Un punto guadagnato dopo una gara combattuta su di un terreno di gioco "caldo" come quello dello Stadio Comunale "Arechi" di Salerno. È questo il risultato della trasferta della ventisettesima giornata, posticipo domenicale dell'ora di pranzo di Serie B 2015/16.IlCrotone, con al seguito circa mille tifosi giunti dalla Calabria e non solo, è riuscito a portare a casa un punto che permette di allungare sulla diretta contendente, il Pescara guidato da Massimo Oddo, sconfitto nel big match dal Cagliari (2-1) in uno spareggio per la vetta della classifica.

Esodo rossoblù

Partita in prima mattinata la Crotone, la carovana pitagorica di autobus, nove posti e auto private ha dato spettacolo nel settore ospiti. I supporter calabresi tra canti e cori hanno bloccato al loro arrivo l'ingresso dello Stadio, per l'occasione arricchito di controlli e posti di blocco. Una giornata comunque tranquillacon spettacolo sugli spalti, complice i primi quindici minuti di silenzio dei locali che hanno manifestato con una protesta il loro disappunto per le prestazioni deludenti della squadra in campo. Una gara iniziata bene per i granata, passati però in svantaggio con la rete di Adrian Stoian, ma che hanno comunque agguantato un pareggio con Massimo Coda. Unpunto che fà classifica ma che serve poco alla compagine campana, mentre rimane un punto d'oro per gli squali, che allungano ancora in classifica, con otto lunghezze sulla terza e ben tredici sulla quarta forza del torneo.

Nel prossimo turno, il ventottesimo i calabresi riceveranno il Vicenza, il Cagliari andrà di scena a Cesena(squadra dell'ex tecnico crotonese Massimo Drago) mentre il Pescara, che non può più fallire un'altra volta, riceverà all'Adriatico l'Ascoli di Devis Mangia, uscito vittorioso nell'ultimo turno contro il Como. Una giornata destinata a rendere ancora più chiare le forze in campo, una giornata ancora una volta utile a misurare il polso e la forma fisica delle squadre impegnate per la promozione diretta nella massima serie.