Le prestazioni di KostantinosManolas continuano a sorprendere gli addetti ai lavori. E la Roma vuole fare di tutto per di non lasciare andar via il greco, colonna portante dell'attuale difesa capitolina. La voglia di non commettere lo stesso errore fatto con Benatia c'è: non bisogna costruire un'ossatura e poi disfarla la stagione successiva. La lezione sembra aver dato i suoi frutti e Luciano Spalletti vuole assolutamente bloccare il centrale di difesa.

Entro la fine della stagione però, si dovrebbe trovare l'accordo giusto. Secondo quanto riportato dal quotidiano il Tempo, la dirigenza capitolina vuole proporre un adeguamento di contratto al calciatore fino al 2020: non si parla ancora di cifre, ma lo stipendio dovrebbe aumentare sensibilmente.

Non è da escludere l'inserimento di bonus per poter convincere Manolas a restare.

Il Chelsea prova l'assalto

Contratto rinnovato o meno, il Chelsea proverà l'attacco a Manolas. In quel ruolo non ci sono molti difensori con personalità e carattere come quelle del greco: in Inghilterra potrebbe far comodo ai blues, pronti a sborsare circa 40 milioni di euro per accaparrarsi il difensore greco. Non sarà facile dunque respingere gli assalti, ma la dirigenza vuole evitare lo stesso errore compiuto con Benatia. Senza dimenticare Marquinos, che il PSG strappò ai capitoliniper una cifra simile a quella che i blues vorrebbero offrire alla squadra giallorossa.

La vicenda Pjanic

Non bisogna dimenticare la vicenda Miralem Pjanic.

A parte un calo avuto a metà stagione, il bosniaco ha trascinato la Roma con le sue giocate e con i suoi assist, mettendo a segno anche diversi goal. Lo stesso Chelsea, ma anche altri top club europei come Manchester United, Barcellona e Real Madrid (senza dimenticare il Paris Saint Germain), sono pronti a fare follie per il bosniaco.

Tutto dipenderà dalle cifre e dalla volontà del giocatore, rimasto a Roma con l'intento di vincere: la storia la conosciamo tutti e Pjanic potrebbe meditare. Spalletti vuole evitare, anche perché la prossima Roma sarà costruita proprio sul bosniaco e su Manolas. Salvo imprevisti milionari.