La Juventus arriva ad un passo dalla qualificazione ai quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco, poi il crollo: finisce 4-2 per i tedeschi, dopo i tempi supplementari al termine di una partita dai due volti, un po' sulla falsa riga di ciò che accadde nel match del Juventus Stadium. La direzione arbitrale ha pesato non poco sull'esito finale della doppia sfida.

Splendido il primo tempo della Juventus per interpretazione tattica, dinamismo, grinta e umiltà. Il Bayern comincia con ritmi lenti e alla prima occasione, al quinto, i bianconeri lo castigano.

Erroraccio difensivo di Alaba e malinteso con Neuer: Lichtsteiner ne approfitta per servire Pogba che, con freddezza, realizza a porta vuota. Al 22esimo viene annullato un gol per fuorigioco ad Alvaro Morata sull'ennesimo errore in disimpegno dei tedeschi: le immagini della moviola dimostrano che la posizione della punta bianconera è ampiamente regolare.

Il raddoppio arriva al 28esimo e il grande protagonista dell'azione è, ancora una volta, Alvaro Morata: splendido 'coast to coast' dell'attaccante spagnola che si divora tutta la difesa tedesca, servendo poi Cuadrado che, con calma olimpionica, infila il 2-0. A un minuto dal fischio parziale, cross basso di Pogba con prodigioso intervento di Neuer su Cuadrado.

La Juve fallisce il 3-0 e qui iniziano i rimpianti.

Bayern-Juventus 4-2: errori arbitrali e rimpianti

Nella ripresa, la Juventus si divora la terza rete con Morata e, col passare dei minuti, la stanchezza per aver speso tantissimo nel corso del primo tempo, si fa inevitabilmente sentire. Guardiola mette dentro Coman al posto di uno spento Xavi Alonso e la partita cambia.

Il Bayern realizza l'1-2 al

73esimo con un bel colpo di testa di Lewandowski su cross di Douglas Costa. I tedeschi attaccano poi a testa bassa, trovando il gol dei supplementari proprio all'inizio del recupero con Thomas Muller, ancora di testa.

Nel primo extra time, la Juventus ha ancora un'ottima occasione per realizzare con Lichtsteiner ma all'inizio del secondo, il crollo: prima è Thiago Alcantara a fulminare Buffon su sponda di Thomas Muller, poi, due minuti dopo, è l'ex Coman a realizzare il 4-2 che taglia definitivamente le gambe ai bianconeri.

Nel finale, grossa opportunità per Sturaro e altre due opportunità per Bonucci. Ma è la serata dei rimpianti e delle clamorose cantonate arbitrali, soprattutto perchè la Juventus ha dimostrato di poter giocare almeno alla pari con i tedeschi: forse è per questo che fa ancora più male.

Bayern-Juventus, voti Gazzetta dello Sport Champions League, mercoledì 16 marzo 2016

Neuer 7; Lahm 6, Kimmich 5, Benatia 5 (Bernat 6,5), Alaba 5; Alonso 5 (Coman 8); D. Costa 7, Mueller 7, Vidal 7, Ribery 7 (Thiago Alcantara 7), Lewandowski 7.

Buffon 6; Lichtsteiner 6,5, Bonucci 6, Barzagli 6, Evra 5; Cuadrado 7,5, Khedira 6,5 (Sturaro 5), Hernanes 6,5, Pogba 7, Alex Sandro 6,5; Morata 7,5 (Mandzukic 5).