C'è anche il nome di Armando Izzo tra i calciatori coinvolti nel nuovo scandalo sulle partite truccate che ha portato all'arresto di 10 persone da parte dei carabinieri di Napoli. L'indagine condotta dalla dda di Napoli ha scoperchiato un vasto giro di scommesse sotto la regìa del clan 'Vanella Grassi' di Napoli legate ad alcuni match di serie B di due stagioni fa. Coinvolto nella vicenda anche il difensore genoano Armando Izzo, che avrebbe avuto un ruolo di collante con i propri colleghi per alterare il risultato di alcuni match. Izzo è nato a Napoli 24 anni fa e ha iniziato la propria attività di calciatore in una piccola squadra di Scampia prima di approdare nelle giovanili del Napoli, vincendo lo scudetto primavera.

Un giocatore che ruota ormai da tempo nell'orbita della nazionale di Antonio Conte e che la scorsa settimana era stato convocato dal ct per uno stage prima delle convocazioni definitive per Euro 2016. Nell'inchiesta è stato tirato in ballo anche il nome del centrocampista Francesco Millesi attualmente in forza all'Acireale, che avrebbe avuto un ruolo importante nelle combine che avrebbero alterato alcuni incontri della serie cadetta. Per tutti l'accusa è quella di concorso esterno in associazione mafiosa. Al momento, le gare finite nel mirino dell'inchiesta, sono due: Modena-Avellino disputata il 17 marzo 2014 e Avellino-Reggina che si è disputato il 25 maggio dello stesso anno.

Un vasto giro di denaro per truccare le partite

Arrestati anche i fratelli Accurso, Antonio e Umberto, affiliati al clan 'Vanella Grassi' che avrebbero pagato la cifra di 200 mila euro per corrompere alcuni giocatori in campo al fine di accomodare il risultato. Fra i giocatori corrotti ci sarebbe anche Maurizio Peccarisi che avrebbe favorito la rete dell'Avellino contro il Modena, mentre Millesi avrebbe percepito circa 50 mila euro per corrompere alcuni calciatori della Reggina al fine di alterare il risultato della gara contro la squadra irpina, che avrebbe fruttato dei guadagni ingenti al clan partenopeo attraverso investimenti in scommesse. Nelle prossime ore la procura diffonderà ulteriori particolari sull'inchiesta e non si escludono altri coinvolgimenti eccellenti.