L'Atletico Nacional è campione del Sudamerica, la Copa Libertadores vola in Colombia dodici anni dopo la vittoria dell'Once Caldase torna ad arricchire la bacheca del club di Medellin a distanza di 27 anni dal primo successo. Un trionfo, quello ottenuto battendo di misura la grande rivelazione Independiente del Valle, più che meritato per la squadra che ha dimostrato ampiamente sul campo, dallo scorso febbraio fino a ieri sera, di essere la più forte del continente.

Decide il solito Borja

L'uomo della Copa è lui, Miguel Angel Borja, il giovane attaccante che in carriera conta anche una brevissima parentesi in Italia, nel Livorno.

Dopo aver "giustiziato" il San Paolo in semifinale, segna anche il gol finora più importante della sua carriera che piega la formazione ecuadoriana. Il match allo stadio "Atanasio Girardot" di Medellin era piuttosto incerto dopo l'1-1 dell'andatama, alla luce di come sono andate le cose sul rettangolo di gioco, la vittoria dei "verdolagas" non lascia alcuna ombra. Borja ha già l'occasione di far male ad Azcona dopo nemmeno 1', quando supera Mina Meza ma non riesce a centrare il bersaglio. Al 9' però non sbaglia: Torres direttamente su calcio di punizione colpisce il palo, il pallone rimbalza in area ed è preda di Borja che incrocia con il destro praticamente all'altezza del dischetto del rigore e fulmina l'estremo difensore ecuadoriano.

Il gol incassato crea nell'Independiente del Valle un attimo di comprensibile scoramento ma i padroni di casa non spingono sull'acceleratore e si limitano ad amministrare il vantaggio. I grandi palleggiatori del Nacional danno saggio delle ben note proprietà tecniche ma non finalizzano: al 30' Marlos Moreno serve un pallone a Borja che chiude il triangolo con lo stesso Moreno il quale però "buca" la palla in area.

Passano 2' e Torres impegna severamente Azcona mentre al 35' Borja, tutto solo davanti al portiere avversario, fallisce una clamorosa palla-gol. Marlos Moreno trova anche il tempo per un "numero" ed una conclusione quasi dalla linea di fondo che viene respinta dall'ottimo Azcona. Al 37' si vede finalmente la formazione ospite, José Angulo dialoga efficacemente con Sornoza, e trova lo spazio per una conclusione che finisce di poco a lato.

Poche emozioni nella ripresa

Ad inizio del secondo tempo Uchuari, entrato al posto di Sornoza, illumina subito il gioco con un preziosismo in area del Nacional ai danni di Bocanegra: su di lui interviene con decisione Henriquez che forse commette fallo, ad ogni modo l'arbitro lascia correre. Si tratta dell'ultimo lampo dell'Independiente del Valle, i "verdolagas" riprendono saldamente in mano le redini della gara e sfiorano il raddoppio in un paio di occasioni. Quella più ghiotta capita al solito Borja che alla mezz'ora della ripresa chiama Azcona ad un grande intervento. Non succede più nulla, tutto a vantaggio dei colombiani che festeggiano dunque il più meritato dei trofei.

Atletico Nacional-Independiente del Valle 1-0, il tabellino

Atletico Nacional (4-2-3-1): Armani; Bocanegra, Sanchez, Henriquez, Diaz; Mejia, Guerra (44' st. Arias); Berrio, Torres, Moreno (32' st. Ibarguen); Borja (36' st. Rescaldani). All. Rivera

Independiente del Valle (4-2-3-1): Azcona; Nunez, Mina Meza, Caceido, Tellechea (43' st. Castillo); Rizotto, Orejuela; Julio Angulo (27' st. Gonzales), Sornoza (1'st. Uchuari), Cabezas; Josè Angulo. All. Repetto

Arbitro: Pitana (Argentina)

Reti: 9' Borja