L'unica nota lieta in vista di Bologna, è il rientro di Miguel veloso a centrocampo. Mister Ivan Juricdeve fare i conti conuna squadra decimata dagli infortuni e dalle espulsioni, dunque al 'Dall'Ara' contro i felsinei scenderà in campo una formazione decisamente rimaneggiata. Tra i titolari però c'è da segnalare il ritorno del portoghese, considerato fondamentale dall'allenatore per lo sviluppo del gioco. Miguel Veloso ha scontato due turni di squalifica, dopo l'espulsione rimediata al Mapei Stadium colSassuolo. Contro il Napoli e il Pescara, i rossoblu se la sono cavata bene anche senza di lui, ma è chiaro che a lungo andare il grifone non può permettersi di fare a menodelle sue qualità.
Il Genoa nel destino, Miguel Veloso si racconta
Il noto quotidiano genovese 'Il Secolo XIX' ha svelato i retroscena del ritorno di Miguel Veloso al Genoa, avvenuto questa estate durante il ritiro dopo la sua cessione qualche anno prima: "Ero tra i giocatori svincolati, ero in vacanza e Fabrizio Preziosi mi ha proposto di aggregarmi alla squadra per mantenermi in forma. Dopo pochi giorni ho capito che qui al Genoa c'era tutto quello di cui avevo bisogno. Un gruppo stupendo, che mi ha accolto alla grandissima. E un allenatore davvero molto bravo, con tanta ambizione". Il portoghese ha rifiutato delle offerte importanti in Francia e al Genoa era in qualche modo già legato, avendo sposato la figlia del presidente Paola.
Lo scorso 12 settembre la coppia ha avuto anche un figlio, adesso Genova avrà un posto davvero speciale nel cuore diMiguel: "Mi sono trovato benissimo fin da subito. Appena sono tornato avevo paura di disturbare. Durante gli allenamenti in ritiro ho avuto modo di parlare con Juric e con Fabrizio Preziosi. Mi hanno chiesto se avevo piacere a fermarmi definitivamente.
A quel punto ho detto loro che non pensavo a nessun'altra squadra al di fuori del Genoa". E così, la seconda avventura del portoghese con la casacca rossoblu, è potuta ricominciare. I tifosi genoani si aspettandoche Miguel Veloso possa scrivere, assieme ai compagni, pagine importanti della storia del club più antico di Italia.
