Il Napoli sa che in queste situazioni l'unione fa la forza: è questo il messaggio reso noto alla vigilia del big match Napoli-Roma. Al San Paolo Sarri dovrà fare a meno di Milik per la prima volta in questa stagione e il gruppo vuole reagire subito a questa importante perdita con una vittoria.

Domani si recherà al centro sportivo il presidente Aurelio De Laurentiis in occasione della riconferma del prossimo ritiro estivo che rimarrà in Trentino, ma sicuramente il patron cercherà anche di stare vicino a Sarri in questo momento abbastanza difficile.

Come prima cosa, i partenopei devono dimenticare l'inaspettata sconfitta contro l'Atalanta per rilanciarsi in classifica, facendo a meno del suo migliore attaccante in questa stagione, che ha riportato la rottura del crociato con la Polonia.

Hysaj suona la carica in vista della Roma

Durante un intervista rilasciata a Radio Kiss Kiss, il difensore albanese ha caricato la squadra: "Daremo il 100%, dobbiamo tornare quelli di prima e dimenticare la sconfitta di Bergamo. Siamo molto tristi per l'infortunio di Milik. Vogliamo vincere per dedicargli la vittoria, il gruppo è molto unito e daremo il massimo".

Al posto dell'attaccante polacco giocherà Manolo Gabbiadini: "Sono sicuro che saprà sostituirlo dando il massimo.

Nella nostra squadra il valore tecnico è molto alto. Ci siamo molto concentrati sulla Roma e non stiamo pensando assolutamente alla Coppa".

Sarri ha ancora qualche dubbio sulla formazione, li scioglierà solo dopo la rifinitura di domani. In difesa ballottaggio fra Maksimovic e Albiol, sono favoriti per un posto da titolare Allan e Insigne mentre dovrebbero partire dalla panchina Mertens e Zielinsky.

Intanto Milik ha iniziato la terapia di riabilitazione a Villa Stuart dove ha fatto qualche palleggio. Poi ha raggiunto Castel Volturno dove continuerà le terapie del caso per rientrare il prima possibile. Al suo arrivo i compagni lo hanno accolto calorosamente e lo hanno incoraggiato. Il responsabile sanitario del Napoli Alfonso De Nicola spera di recuperare il polacco entro tre mesi e mezzo, sarebbe questo il motivo che ha spinto il Napoli a non cercare un sostituto sul mercato peril momento.