Il patron dell'Inter, Zhang Jindong, fin dal suo insediamento a capo dell'Inter è stato chiaro: riportare il club nerazzurro dove gli compete, ai vertici del calcio mondiale. Anche nel suo ritorno in Italia in questi giorni è stato ribadito lo stesso concetto dal patron di Suning: "Il nostro è un progetto a lungo termine e non risparmieremo sforzi, anche economici, per riportare l’Inter nel gotha mondiale, soprattutto dalla prossima estate, quando saremo liberi dai paletti del fairplay Uefa".

Qualche giorno fa Interdipendenza ha rilanciato un'esclusiva in cui si parlava di un incontro tra Zhang e Diego Pablo Simeone, con il tecnico dell' Atletico Madrid che anticiperebbe il suo addio ai Colchoneros, nonostante abbia già ridotto il suo contratto che prima scadeva nel 2020 e adesso scade nel 2018.

Suning è pronto anche a pagare la clausola rescissoria pur di portare l'argentino a Milano. Il Cholo, però, nell'incontro ha specificato come vada rivoluzionata la rosa visto che lui ritiene imprescindibili solo due calciatori, Gary Medel e Mauro Icardi. Il resto della rosa, invece, subirà un pesante ricambio a partire dalla difesa, che è il reparto che ha mostrato maggiori pecche in questa prima parte di stagione, in particolar modo sulle fasce. Il primo obiettivo sarà Josè Gimenez, difensore uruguaiano dell'Atletico Madrid, che seguirebbe il Cholo a Milano, con Jeison Murillo che rischia di essere ceduto la prossima estate dopo essere stato vicino allo Zenit San Pietroburgo già lo scorso giugno.

A centrocampo l'obiettivo numero uno sarà Marco Verratti, anche se sarà difficile strapparlo al Paris Saint Germain nonostante sia pronta una super offerta da parte del club nerazzurro, mentre in attacco probabile un nuovo assalto all'esterno del Sassuolo, Domenico Berardi, dopo il tentativo fatto la scorsa estate, in un vero e proprio derby d'Italia del mercato con la Juventus terminato in perfetta parità visto che il giocatore ha preferito restare in neroverde almeno per questa stagione.

Difficile, invece, puntare a Federico Bernardeschi viste le difficoltà che spesso si incontrano nel trattare con la Fiorentina. Inoltre ci sarà da valorizzare Gabigol, che a gennaio potrebbe essere ceduto.