Squadra che vince non si cambia. Eppure la #Juventus è cambiata e sta cambiando molto, soprattutto dal punto di vista tattica. In principio c'era il 3-5-2 di contiana memoria, poi c’è stato il 4-3-1-2, poi il 4-3-2-1 e in mezzo sprazzi di 4-4-2 e di 4-3-3. Tutto in una sola stagione, segnata dalla rivoluzione attuata in fase di mercato con gli arrivi di Dani Alves, Pjanic e Higuain, tutti giocatori di primo piano da inserire nel contesto tattico della squadra.

Massimiliano #Allegri sta ancora cercando la quadratura del cerchio e la mancanza di stabilità non aiuta la squadra a vincere, anzi.

Non è un caso che la Juventus abbia avuto più problemi del previsto in questa stagione, causati anche dalla mancanza di meccanismi consolidati intorno ai quali aggrapparsi nei momenti critici, quando i fuoriclasse non inventano, le gambe girano meno, l’approccio non è abbastanza aggressivo.

Calciomercato faraonico ma Juventus in crisi di gioco

La qualità della rosa non è messa assolutamente in discussione, anche perché di fronte a partenze illustri come Pogba e Morata sono arrivati rinforzi di primissimo ordine, senza contare la solida base della squadra rimasta invariata. In tal caso, se la squadra rimane competitiva per la Champions League, a salire sul banco degli imputati è proprio l'allenatore toscano Massimiliano Allegri, incapace in questa stagione di dare ordine e idee al gioco della Juve, chiamata troppo spesso ad affidarsi alle invenzioni dei campioni (Higuain, Dybala e Bonucci nei momenti chiave) per risolvere le partite che contano, senza, tra l'altro, dover affrontare avversari veramente pericolosi.

A giugno dunque potrebbe esserci la separazione tra Allegri e la Juventus, soprattutto nel caso ci siano ulteriori passi falsi in Coppa Italia, con il Milan pronto alla terza vittoria consecutiva, e in Champions League contro il Porto.

Allegri vede il suo futuro in Premier League, potrebbe essere lui il dopo Wenger

Secondo le indiscrezioni provenienti dai principali giornali sportivi inglesi, il futuro di Allegri potrebbe essere sulla panchina dell'Arsenal, pronto a sostituire Arsene Wenger, da 21 anni sulla panchina dei Gunners.

Gli agenti del livornese starebbero in contatto con i dirigenti del club londinese ed una decisione definitiva è attesa entro marzo. La Juventus sta già preparando il sostituto per la prossima stagione, cosi come è pronta a rivoluzionare da capo la squadra per puntare diritto alla Champions League, vero obbiettivo dei bianconeri. Il trofeo manca da troppo tempo e la Serie A inizia a stare stretta ai campioni in carica.