Secondo le ultime indiscrezioni di Calciomercato raccolte nelle ultime ore, sembrerebbe che la Juventus sia già riuscita a chiudere un altro colpo di mercato in vista della prossima sessione estiva di giugno.
Nuovo colpo della Juventus, arriverà a giugno
Sembra infatti, che in questi giorni di polemiche arbitrali sul derby d'Italia Juventus-Inter, Marotta stia continuando a lavorare sul mercato, e che abbia già trovato l'accordo per il trasferimento di Nikola Milenkovic, difensore centrale classe 1997 in forza al Partizan Belgrado. Il giovanissimo difensore approderà in bianconero a giugno nella prossima sessione di calciomercato disponibile.
A confermare il buon esito della trattativa è stato proprio un giocatore del Partizan, ossia Valeri Bojinov, vecchia conoscenza del calcio italiano. L'ex attaccante di Juventus, Fiorentina, e Parma, è stato intervistato da "La Gazzetta dello Sport", e ha rivelato che effettivamente è praticamente fatta per l'acquisto della Juventus di Milenkovic, e che per il suo trasferimento manchi ormai solo l'ufficialità da parte dei due club coinvolti.
Un'altra curiosità riportata dall'attaccante del Partizan, è che il futuro acquisto dei bianconeri attualmente è anche il suo compagno di camera e che avendolo visto parecchio disordinato, lo abbia già rimproverato invitandolo tenere più in ordine, e dicendogli che davanti a Buffon non si sarebbe certo potuto presentare in quel modo.
Inoltre Bojinov ha poi anche raccontato delle numerose domande che il giovane Milenkovic pone a lui, riguardo ai bianconeri, e di avere anche visto insieme a lui la partita Juventus-Milan in televisione.
A questo punto dunque sembrerebbe praticamente tutto fatto, si attendono ora solo i comunicati ufficiali dei club: poi potremo vedere come il nuovo colpo dei bianconeri Milenkovic saprà adattarsi allo stile di gioco del nostro campionato italiano una volta approdato a Torino.
Vedremo inoltre, se la Juventus deciderà di puntare sin da subito sul giovane difensore serbo o se deciderà, come già fatto in molti altri casi simili, di mandarlo a giocare in prestito, possibilmente in Italia, per accumulare maggiore esperienza e tornare poi in futuro.