Terza coppa professionistica nazionale per importanza dopo la Coppa Italia e la Supercoppa: mercoledì 26 aprile si assegna la Coppa Italia Lega Pro 2017. A contendersi il trofeo ci sono il venezia di Pippo Inzaghi, che guadagnata la Serie B in anticipo cercherà un altro trionfo di prestigioso, e il Matera di Gaetano Auteri, che la scalata tra i cadetti la proverà attraverso i play off e in questo atto conclusivo di coppa riparte dal vantaggio di 1-0 firmato da Maikol Negro nella gara di andata giocata in Basilicata.

In programma alle ore 17.00 dallo stadio Pierluigi Penzo, la finale di ritorno Venezia-Matera sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport.

Venezia-Matera, Finale Coppa Italia Lega Pro 2017

Nata nel 1972, la Coppa Italia Lega Pro non è mai stata vinta dal Matera e nemmeno dal Venezia, che invece espone in bacheca una Coppa Italia (1940/41). Squadra primatista nella manifestazioni è il Monza con 4 successi; da questa stagione la vittoria del trofeo consente anche l'accesso ai play-off per la promozione in Serie B.

Con la B in tasca, nella trasferta di campionato a Gubbio terminata 0-0, spazio ai giovani da parte di Inzaghi: a negare la vittoria alla baby capolista anche la complicità della sfortuna con tre legni colpiti durante i 90 minuti.

Con i play off in cassaforte e il risultato da difendere contro i veneti, ampio turn over anche da parte di Auteri nel Matera impegnato in casa della Casertana, dove è arrivata una netta sconfitta per 3-1 in rimonta dopo il vantaggio lampo siglato da Dammacco.

Venezia e Matera, il cammino fino alla finale

Il Venezia è entrato in gioco già dall’estate scorsa con il girone eliminatorio, vinto davanti a Santarcangelo (2-2 in Romagna) e Mantova (vittoria 1-0 in Veneto). Sedicesimi in scioltezza sul campo del Südtirol travolto 0-4, mentre si è rivelato decisamente più complicato l’ottavo di finale contro la Reggiana, superata solo ai rigori dopo l’1-1 nei tempi di gioco. Blitz in riva al lago di Como ai quarti (1-2) ed infine, nella doppia semifinale contro il Padova, netto 3-1 in casa dopo il pareggio per 1-1 all’Euganeo.

Il Matera è sceso in campo solo dalla fase ad eliminazione diretta: ai sedicesimi ha eliminato il Lecce vincendo 2-1 allo Stadio XXI Settembre, agli ottavi la grande impresa di sbancare per 1-0 il campo del Foggia (appena promosso in B anche dalla matematica) e ai quarti ancora un blitz in Puglia con risultato minimo, questa volta a Taranto. Combattutissima la semifinale contro l’Ancona: battuto 1-0 in casa con un gol Casoli e riacciuffato sul 2-2 nel ritorno grazie a Gigli e Negro .