Sono giorni caldissimi per il futuro di Pepe Reina. Alla vigilia della sfida contro l'Atalanta, attesa per una sorta di rivincita dopo le due sconfitte nei match dello scorso campionato, tiene banco la situazione del portiere spagnolo che a Napoli ricopre il ruolo di leader del gruppo. Mister Sarri e compagni sono rimasti sorpresi dallo strappo: il portiere vuole il Paris Saint-Germain. La squadra parigina ha offerto un ricco biennale da quasi 4 milioni di euro a stagione più opzione per il terzo allo spagnolo rimasto allettato sia dall'offerta che dalla competitività della squadra francese che ha da poco acquistato Neymar.

Il Napoli ha recepito la volontà del giocatore, ma in questi ultimi giorni di mercato difficilmente riuscirà ad arrivare ad un degno sostituto.

PSG, prima offerta giudicata insoddisfacente

C'è inoltre da considerare che la prima offerta dei parigini, 7 milioni di euro, non soddisfa le richieste degli azzurri che ne chiedono 15 per far partire il proprio titolare tra i pali. Il Napoli è irremovibile sulla valutazione del calciatore e non è detto che lo spagnolo non possa rimanere sotto l'ombra del Vesuvio fino alla scadenza naturale del contratto (giugno 2018) per poi liberarsi a parametro zero ed accordarsi con i francesi. In caso di fumata bianca per la cessione, il Napoli cercherà di stringere per Geronimo Rulli, estremo difensore della Real Sociedad la cui valutazione non è inferiore ai 20 milioni di euro ( il 30% andrà a finire nella casse del Manchester City).

Si segue anche Rui Patricio dello Sporting Lisbona che ha però una clausola rescissoria di 40 milioni di euro. Il tempo stringe.

Luigi Sepe ha rinnovato fino al 2022

Manca soltanto l'ufficialità ma Luigi Sepe ha rinnovato il contratto con il Napoli. L'estremo difensore di Torre del Greco ha sottoscritto un nuovo accordo con la società partenopea fino a giugno 2022.

Si spengono cosi le possibilità di prestito per l'estremo difensore il quale aveva ricevuto apprezzamenti da varie società di Serie A come Fiorentina e Udinese. Sepe quindi farà da vice Reina o nel caso di partenza dello spagnolo si contenderà il posto con il portiere che arriverà. La figura del portiere napoletano è inoltre strategica per la società azzurra in quanto il classe '91 è cresciuto nelle giovanili dei partenopei e quindi è utile per la registrazione della formazione in base agli obblighi legati ai giocatori provenienti dal vivaio della proprio squadra.