L'Inter è al lavoro per dare a Luciano Spalletti una maggiore possibilità di scelta. La squadra, fino al momento, è andata oltre più rosea aspettativa, ma va migliorata se realmente si aspira a restare così in alto il più a lungo possibile.
Ci si interroga se davvero la formazione nerazzurra sia in grado di duellare con Napoli e Juventus per vincere lo scudetto. La risposta la darà il tempo, ma la società è determinata potenziare l'organico già a gennaio.
Risulta, probabilmente, inutile aspettare grossi nomi.
Nel mercato invernale non arriveranno calciatori in grado di "vendere magliette", ma più che altro si attendono tasselli che possano ritenersi funzionali al progetto del sodalizio nerazzurro.
Si dà per scontato che arrivi un difensore, mentre qualcosa si muoverà anche a centrocampo dove si sta provando a confezionare un'operazione tutta in famiglia per Suning.
Inter: scambio in vista?
L'Inter, è ormai noto, starebbe pensando ad un calciatore dello Jiangsu: il centrocampista brasiliano Ramires. L'operazione potrebbe essere avallata da Walter Sabatini, il dirigente che è responsabile dell'aspetto tecnico delle due formazioni che fanno capo al sodalizio cinese.
Tuttavia, allo stato attuale, l'idea che sta nascendo è quella di operare uno scambio finalizzata a non disperdere un patrimonio dei nerazzurri.
Dal Benfica, infatti, sta già imboccando la via del ritorno Gabigol. Il calciatore brasiliano non ha trovato lo spazio che si aspettava in terra lusitana, farà tappa a Milano ma non ci resterà.
L'attuale ipotesi sarebbe quella di girarlo alla formazione cinese, operando uno scambio di prestiti che potrebbe essere vantaggioso per entrambe le formazioni. Presto è atteso il placet da parte di Sabatini, ma ad oggi pare siano destinati a sorgere problemi.
Inter: il rifiuto di Gabigol
L'Inter potrebbe però incassare il "no" di Gabigol. L'attaccante brasiliano potrebbe non avere molta voglia di andare a trovare una sistemazione in un campionato troppo periferico rispetto al "calcio che conta": L'idea del suo entourage dovrebbe essere quella di farlo giocare in un'altra squadra europea, in modo tale da assicurarsi che non scompaia dai "radar".
Al massimo l'altra ipotesi percorribile sarebbe quella di un ritorno in Brasile.
L'Inter prenderà parte alla decisione in maniera interessata dato che un eventuale prestito sarebbe un'ancora di salvezza per evitare che un grande investimento dell'estate 2016 continui a svalutarsi come sta facendo.