Allo Spezia basta l'incornata di Gilardino al 31' per avere la meglio sul Foggia che inciampa per la terza partita consecutiva.
Le azioni principali ed i gol della partita
Gallo propone il consueto 4-3-1-2, mentre Stroppa rispolvera il 3-5-2 già visto nella sconfitta per 5-1 ad Avellino e in alcuni spezzoni finali delle partite precedenti.
Il match è combattuto maggiormente a centrocampo e si deve attendere il 29' minuto di gioco per osservare la prima vera occasione con Lopez che, appostato in ottima posizione, viene disturbato da Celli e non riesce a finalizzare l'assist di Marilungo.
Passano tuttavia 120 secondi e di padroni di casa trovano il vantaggio ed il gol che risulterà essere decisivo ai fini della vittoria: cross dalla sinistra di Lopez col contagiri per Gilardino che, lasciato liberissimo da Martinelli, incorna il pallone praticamente senza nemmeno dover saltare spedendolo nell'angolino opposto e battendo un incolpevole Tarolli.
La reazione del Foggia sta nel tiro impreciso di Beretta dal limite mentre al 39' Di Gennaro devia in angolo un tiro, già destinato a terminare fuori, di Agnelli.
Nella ripresa lo Spezia gestisce bene la partita cercando di concedere il meno possibile al Foggia che spreca però due occasioni ghiottissime: dopo lo scoccare dell'ora di gioco Vacca di tacco serve il subentrato Chiricò che preferisce tentare uno scavetto che termina sul fondo piuttosto che servire Beretta che avrebbe solamente dovuto spingere il pallone nella porta vuota; al 69' invece, sul cross preciso di Beretta verso il secondo palo, Vacca scivola prima di arrivare all'impatto con il pallone e spedisce di testa sul fondo un pallone che sarebbe terminato in porta se non avesse perso l'appoggio e fosse riuscito a calciare con il mancino.
I padroni di casa hanno una potrebbero chiudere definitivamente il match con Vignali all'87', ma Coletti disturba il centrocampista spezzino che deposita sul fondo.
Non accade poi più nulla di importante fino al triplice fischio arbitrale che arriva dopo 240 secondi di recupero.
I risultati degli anticipi della diciottesima giornata di Serie B
Sono insolitamente stati quattro gli anticipi del venerdì della diciottesima giornata del campionato di Serie B ConTe.it.
Latitano le vittorie esterne mentre sono due quelle casalinghe: oltre a quella già del descritta dello Spezia sul Foggia, è il Cesena, nello scontro delle 18:00, ad avere la meglio in un pirotecnico 4-2 sul Pescara, con gli abruzzesi che crollano subendo tre reti negli ultimi 10 minuti di gioco più recupero.
Due anche i segni "X": nella partita delle 12:30 il Novara agguanta nell'ultimo secondo di recupero il pareggio per 1-1 tra le mura amiche del "Piola" grazie ad un autogol del difensore della Cremonese Claiton. Stesso finale anche nel match delle 15:00 tra Ternana Unicusano e Parma.
