Il Milan di Gattuso compromette la qualificazione ai quarti di Europa League dopo una prestazione a dir poco sottotono, al ritorno servirà una vera e propria impresa per estromettere gli inglesi dalla competizione dopo la sconfitta per 0-2 davanti ai propri tifosi.

I rossoneri cadono dopo 13 risultati utili consecutivi

Va all'Arsenal il primo round degli ottavi di finale di Europa League grazie a due reti realizzate nella prima frazione di gioco, decisive le reti dell'ex Manchester Utd Mkhitaryan e del centrocampista gallese Ramsey che spegne così i sogni di gloria dei rossoneri.

Gattuso conferma in blocco il 4-3-3 dell'ultimo periodo con Calabria confermatissimo in difesa e Biglia confermato dal primo minuto nel trio di centrocampo, in attacco spazio a Cutrone, preferito ancora una volta al croato Kalinic che si accomoda mestamente in panchina. Wenger schiera il suo Arsenal con un 4-3-2-1 molto offensivo per via della presenza in campo di ben 5 calciatori offensivi, lanciando a centrocampo dal primo minuto Ramsey e Wilshere che hanno letteralmente dominato i rossoneri a centrocampo gestendo alla grande il possesso palla. Dopo 10 minuti giocati a buon livello il Milan sparisce dal campo e viene dominato dagli ospiti che prendono in mano la gara, i gunners pressano alto e sbloccano la gara al 15esimo del primo tempo con il fuoriclasse armeno Mkhitaryan, bravo a infilarsi nella difesa milanista e superare l'incolpevole Donnarumma.

Il Milan subisce il colpo e non riesce a rientrare in gara lasciando così campo agli avversari che quando attaccano fanno tremare più volte la porta rossonera, con Donnarumma che si supera prima su Chambers e poi su Welbeck prima di capitolare a fine primo tempo sulla conclusione precisa di Ramsey. Il Milan crolla dopo 13 gare di imbattibilità tra campionato e coppe ma la cosa che più fa riflettere è la mancanza di grinta vista contro gli inglesi, prima o poi doveva arrivare la sconfitta ma di certo i tifosi rossoneri non si aspettavano di perdere in una gara così importante.

L'Arsenal si rialza dopo quattro sconfitte consecutive giocando un grande calcio e vincendo con pieno merito, ora bisognerà gestire il prezioso vantaggio anche al ritorno non commettendo l'errore di considerare già fatto il passaggio del turno.

Il Milan deve ripartire dal campionato

Non c'è tempo tempo per leccarsi le ferite in casa rossonera visto che domenica ritorna il campionato, per il Milan ci sarà la trasferta contro il Genoa che viene da un buon periodo di forma e vuole sfruttare il fattore campo per cercare un risultato importante.

La squadra di Gattuso deve vincere per non vanificare quanto di buono fatto negli ultimi mesi, ma sopratutto deve riscattare la bruciante sconfitta contro l'Arsenal che sicuramente non è stata presa bene nell'ambiente milanese. L'Europa League era uno degli obiettivi stagionali e uscire anzitempo potrebbe essere un contraccolpo importante, dovrà essere bravo Gattuso a infondere coraggio e fiducia ai suoi calciatori nel tentativo di non farli mollare di un centimetro.