La Monday Night della seconda giornata di campionato ha regalato, almeno ai tifosi neutrali, un match spettacolare e ricco di emozioni. All'Olimpico di Roma la gara tra Roma e Atalanta è terminata con il risultato di 3-3 con le due squadre che hanno dato vita ad un match esaltante; una partita dalle due facce soprattutto per i capitolini che sono apparsi in modo completamente diverso nel corso dei 90 minuti.

L'Atalanta di Gasperini invece è scesa in campo concentrata dal primo minuto imponendo i suoi ritmi e il suo gioco nonostante mancasse la stella Gomez oltre agli altri titolarI. La differenza, però, almeno ieri sera non si è notata, visto che gli orobici hanno messo alle strette la compagine giallorossa per gran parte della partita. Nonostante l'impresa sfiorata ad uscirne insoddisfatta è la Roma che perde 2 punti su Juventus e Napoli uscite vittoriose dai proprio incontri.

Primo tempo da incubo

La Roma contro i nerazzurri parte bene e subito trova il vantaggio con Pastore con un gol di tacco su assist di Under.

Partita che si mette subito in discesa e fa presagire il meglio per i capitolini, ma dopo il gol dell'ex PSG la Roma scompare dal campo e comincia l'incubo. I bergamaschi non sembrano affatto preoccupati dallo svantaggio e continuano a giocare. Dopo una serie di errori non sfruttati arriva il pareggio firmato da Castagne.

La Roma sembra stordita, incapace di reagire o quantomeno creare azioni pericolose. L'Atalanta capisce la difficoltà e approfitta della situazione a proprio favore; dopo 3 minuti i nerazzurri passano in vantaggio con Rigoni su assist di Zapata che si beve Manolas. Di Francesco in panchina non se ne capacita così come De Rossi, unico che veramente lotta in un centrocampo dove Cristante e Pellegrini sono due fantasmi.

Al 38esimo minuto ancora Rigoni porta i nerazzurri sul risultato di 1-3 facendo sprofondare definitivamente i giallorossi.

Reazione Roma, dentro N'Zonzi e Kluivert

Nel secondo tempo Di Francesco ridisegna la squadra inserendo N'Zonzi e Kluivert e passando al 4-2-3-1. I giallorossi nel secondo tempo scendono in campo con un atteggiamento ben diverso da quello assunto nel primo tempo mettendo subito in difficoltà gli uomini di Gasperini.

Dopo alcuni sforzi la Roma accorcia le distanze con Florenzi che batte Gollini con un rasoterra non proprio formidabile, mentre il pareggio del 3-3 arriva con Manolas che riscatta così la sua orrenda prova. La Roma nel finale ha anche l'occasione per passare in vantaggio con Kluivert che non riesce a concludere fermato all'ultimo da Castagne.

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