La Juventus in campionato è partita benissimo, realizzando 9 punti nelle prime tre giornate, risultato che la pone come prima in classifica e in solitaria con un vantaggio di + 3 sul Napoli uscito sconfitto dalla trasferta di Marassi contro la Sampdoria. Una Juventus che, nonostante non esprima mai un gioco spettacolare, porta sempre a casa i tre punti necessari per raggiungere i propri obiettivi stagionali.

Nonostante CR7 sia rimasto ancora a secco, i bianconeri sembrano non patire più di tanto l'astinenza da gol del portoghese, avendo in rosa tanti uomini capaci di sbloccare il match con un giocata singola.

Tuttavia, alla Juventus, c'è un calciatore che per il momento non ha ancora inciso, oltre ad essere indietro nella gerarchie di Allegri; il giocatore in questione è Paulo Dybala. L'argentino contro Parma e Lazio è rimasto in panchina a lungo; contro i biancocelesti non è sceso in campo, mentre con i ducali ha disputato solo qualche minuto e potrebbe essere diventato un caso.

Dybala e il problema tattico

L'argentino per la società è un giocatore importante su cui continuare a costruire la squadra, ragion per cui non sembra ci sia bisogno di preoccuparsi. Al momento l'argentino, però, non sembra così imprescindibile per Allegri; il tecnico livornese, con l'utilizzo del 4-3-3 volto ad aver più copertura, sembra chiudere gli spazi al numero 10 bianconero.

Il suo utilizzo come ala non è dei migliori, mentre sarebbe perfetto per un 4-2-3-1 che Allegri sembra voglia utilizzare poco. Il giocatore potrebbe giocare come ai tempi Palermo, ovvero da finto centravanti ma, con la presenza di Ronaldo e di Mandzukic, quest'ultima sembra essere l'ipotesi più remota.

Allegri cambia ancora

La Juventus non può tenere in panchina uno come Dybala anche dal punto di vista del suo contratto.

L'argentino guadagna circa 7 milioni di euro netti a stagione, ben 14 lordi per la Juventus, ragion per cui non è possibile tenere un atleta di questo calibro lontano dal campo. In questo caso dovrà essere bravo Allegri a trovare la formula giusta per poter riuscire ad inserire Dybala in un contesto e modulo di gioco capace di esaltarne le sue qualità tecniche, ma che allo stesso tempo riesca a mettersi a disposizione della squadra per quanto riguarda la fase di copertura. Il tecnico ha già dimostrato negli anni di riuscire a modellare le sue squadre e cambiarle in corsa proprio per riuscire a sfruttare le caratteristiche di tutti i suoi uomini.