Sono passate più di tre settimane dalla rescissione consensuale con la sua "amata" Juventus, società in cui ha trascorso 25 anni di vita sportiva e in cui è cresciuto come giocatore e come uomo. Parliamo ovviamente di Claudio Marchisio, il centrocampista classe 1986, oggi 3 settembre ha ufficializzato la firma del suo contratto con lo Zenit San Pietroburgo, società russa in testa al campionato e che ha evidentemente grandi ambizioni, sia nel proprio paese che in Europa League. Il giocatore aveva confermato, dopo la rescissione con la Juventus, che avrebbe scelto una società ambiziosa ed un progetto stimolante.

La scelta è ricaduta sulla società russa, con la quale ha firmato un contratto biennale.

Il giocatore trova l'ex romanista Paredes

Non sono noti i termini economici dell'intesa con il club russo, ma come già anticipato in un precedente articolo, lo Zenit è la società che probabilmente ha offerto il contratto più remunerativo, in particolar modo un'intesa per due anni. Il centrocampista piemontese ritrova a San Pietroburgo una vecchia conoscenza della Serie A, parliamo di Leandro Paredes, ex centrocampista argentino della Roma che formerà quindi con l'ex Juventus una mediana ricca di qualità. In un tweet di poche ore fa Marchisio ha sottolineato come l'ambizione del club russo è stata la motivazione che lo ha spinto a firmare un contratto con il club russo.

La carriera con la Juventus

Marchisio ha avuto diverse altre offerte, le squadre più interessate sono state lo Sporting Lisbona (società dove gioca in prestito lo juventino Stefano Sturaro), il Porto ed il Monaco, ma alla fine la scelta è ricaduta sul club in passato allenato da Luciano Spalletti e Roberto Mancini.

La carriera con la Juventus per Claudio Marchisio è durata ben 25 anni, iniziando la sua avventura sin dai "pulcini".

L'unica parentesi lontano da Torino è stata in prestito all'Empoli nella stagione 2007-2008. Ritornato nella società piemontese, è diventato un riferimento per tanti giocatori, sopratutto per i più giovani, oltre a essere uno dei pochi ad aver vinto 7 scudetti consecutivi con la società piemontese (con la quale ha disputato 389 partite, sommando campionato e coppe).

Con lo Zenit avrà l'opportunità di disputare l'Europa League, con notevoli ambizioni, considerando l'ottima rosa a disposizione del tecnico russo Sergej Semak. Fra i giocatori più interessanti l'ex Chelsea Ivanovic e il talento argentino classe 1996 Sebastian Driussi.