Il Torino sta disputando una stagione molto positiva: a dimostrarlo c'è la classifica, che vede i granata al nono posto con 27 punti, a soli tre punti dal sesto posto occupato dalla Roma che varrebbe un piazzamento in Europa League. Anche il quarto posto, però, che varrebbe la Champions League, è a soli cinque punti e la squadra di Walter Mazzarri, ieri contro la Lazio, nel match terminato 1-1 allo stadio Olimpico, ha dimostrato di potersela giocare con tutti. Per farlo, però, bisognerà evitare i cali avuti ad inizio stagione e rinforzare la rosa con un esterno.

Il primo obiettivo per gennaio, d'altronde, parrebbe essere proprio l'esterno della Spal, Manuel Lazzari.

Lazzari in ottica Torino

Manuel Lazzari sembra essere il primo obiettivo di mercato del Torino in vista della sessione di gennaio. I granata sono alla ricerca di un esterno visto che a disposizione di Mazzarri, in questo momento, ci sono solo Ola Aina, Ansaldi e De Silvestri e all'occorrenza è stato adattato in quel ruolo Berenguer.

L'esterno della Spal ha giocato 18 partite in questo campionato, saltando solo l'ultima sfida giocata contro il Milan ieri sera allo stadio Meazza e persa 2-1. Già l'estate scorsa i granata hanno fatto un tentativo, ma il club di Ferrara non ha voluto saperne di privarsi del suo miglior elemento in rosa.

L'esordio in Nazionale non ha fatto altro che aumentare l'attenzione su di lui e per questo motivo a gennaio l'addio potrebbe arrivare con qualche mese di anticipo rispetto quanto preventivato inizialmente, anche se non è escluso che l'esterno venga bloccato adesso per poi essere acquistato a giugno. La valutazione si aggira intorno ai 20 milioni di euro, ma il patron del Torino Urbano Cairo è pronto a fare un sacrificio per accontentare le richieste di Mazzarri e riconquistare quell'Europa che manca da troppo tempo.

Nella trattativa, per convincere la Spal, potrebbero essere inseriti i cartellini di Simone Edera e Lyanco, che verrebbero ceduti in prestito, dandogli anche la possibilità di giocare con maggiore continuità. I due si trasferirebbero a Ferrara a gennaio, a prescindere dall'eventuale approdo immediato o meno di Lazzari.

Il Torino con Lazzari

Un Torino che cambierebbe sicuramente volto con Manuel Lazzari e sarebbe molto più insidioso visto che l'esterno si sposerebbe alla perfezione con il 3-5-2 di Walter Mazzarri. Il giocatore andrebbe ad occupare la corsia di destra, con De Silvestri prima alternativa, mentre a sinistra ci sarà Ansaldi, con Ola Aina prima alternativa. In difesa, con l'esplosione di Djidji, che ha soffiato il posto a Moretti, non dovrebbero esserci interventi per sostituire Lyanco. Anche in attacco c'è grande abbondanza, anche se l'addio di Edera potrebbe essere rimpiazzato dal ritorno all'ombra della Mole di Adem Ljajic.