La Juventus, in questa stagione, con Cristiano Ronaldo ha una marcia in più, infatti ha concluso il girone d'andata in Serie A da imbattuta (17 vittorie e 2 pareggi), mentre in Champions League ha subito due sconfitte indolore. Nonostante un ruolino di marcia invidiabile, la squadra può e deve ancora migliorare soprattutto in fase realizzativa in vista della fase clou dell'annata.

Su tutte, al momento, la lacuna da colmare è quella delle reti da calcio piazzato che, nonostante la presenza in organico di numerosi specialisti, vede la "Vecchia Signora" ancora ferma a quota zero.

Il primo obiettivo di CR7 per il 2019

Durante il mondiale di Russia 2018, CR7 ha segnato una memorabile punizione contro la Spagna e, quando è arrivato alla Juventus, tutti si aspettavano che il portoghese si ripetesse sui calci piazzati anche in bianconero. Invece, paradossalmente, il 2018 si è chiuso con zero gol proprio a questa voce.

L'ex Real Madrid si considera uno specialista in materia e in effetti lo è, perché tra Premier League e Liga è stato autore di ben 46 reti su palla inattiva. I motivi sono da ricercarsi in un po' di sfortuna - dovuta a portieri particolarmente reattivi - ma anche in qualche imprecisione di troppo. Di conseguenza, uno degli obiettivi del fuoriclasse lusitano per il nuovo anno è quello di entrare nella classifica dei migliori realizzatori su punizione del massimo campionato, nella quale primeggia Miralem Pjanic con 15 gol, seguito da Paulo Dybala con 9.

Sfida tra specialisti sui calci piazzati

L'assenza di reti su calcio piazzato è motivo di preoccupazione per Massimiliano Allegri che spesso ha sottolineato questo punto debole della squadra. Prima delle vacanze si è consolato dicendo che con il nuovo anno torneranno le punizioni letali. Il tecnico livornese ha una gerarchia di giocatori: da lontano spetta a Ronaldo, mentre Pjanic e Dybala calciano più vicini alla porta.

CR7 è capace di tirare le punizioni in due modi: alla Pirlo, oppure con la soluzione a palla bassa, sfruttando il salto dei giocatori in barriera. In vista degli ottavi di Champions League, la Juventus ha bisogno di affinare tutte le armi a sua disposizione e, a tal proposito, gli specialisti si stanno allenando duramente e stanno organizzando delle sfide interne per cercare di restare al passo con le big d'Europa che su questo fronte sembrano essere un passo avanti.

Il Barcellona, ad esempio, ha siglato tre reti, l'Atletico Madrid - prossimo avversario della Juventus - due. In Italia, invece, la "Vecchia Signora" è in buona compagnia perché finora soltanto sei squadre sono riuscite nell'intento. Questa Juventus definita da record, dunque, deve necessariamente ritrovare il gol su punizione, anche perché la storia bianconera è costellata di specialisti come Alessandro Del Piero e Andrea Pirlo che, con le reti su calci piazzati, sono stati capaci di fare la differenza.