L’andata della semifinale di Coppa Italia all’Olimpico di Roma fra Lazio e Milan è finita 0-0. Un risultato a reti bianche, ma la Lazio avrebbe meritato di più ai punti. Il Milan ha aspettato quasi tutta la partita dietro la linea della palla provando a sorprendere solo in contropiede le avanzate laziali.

Verdetto apertissimo e rimandato al ritorno di San Siro del 24 Aprile: chi avrà la meglio sfiderà poi in finale la vincente della doppia sfida Fiorentina - Atalanta.

Le pagelle della Lazio

Strakosha: 6. Una sufficienza politica dato che non viene quasi mai impegnato.

Patric: 6. Si scrolla di dosso il clima teso dopo la prestazione di Siviglia, ci mette tanta grinta e gamba che gli costano un’ammonizione.

Acerbi: 7 - Il migliore in campo, ferma in ogni modo Piatek che di questo periodo è un lavoro del tutto facile, alle volte un po’ troppo aggressivo, ma ha sempre la meglio.

Bastos: 6 - Limita quasi ad annullare Suso, ma è un compito semplice dato che lo spagnolo sparisce per lunghi tratti, ordinato e preciso nonostante le precarie condizioni fisiche.

Romulo: 6,5 - Spinge tantissimo sulla fascia destra, ma arriva poco lucido nel mettere la palla in mezzo, confeziona un assist d’astuzia per Immobile che non capitalizza (dal 89' Marusic - S.V.).

Parolo: 6 - Partita di sostanza, di gamba e di fiato, appena puo’ prova pure il tiro, il giallo lo limita e Inzaghi lo leva (dal 72' Luis Alberto: 6 - Rivede il campo, ma non graffia, sufficiente).

Leiva: 6,5 - Non sbaglia un pallone ed interpreta molto bene le due fasi offensiva e difensiva riuscendo a far giocare bene la squadra.

Milinkovic Savic: 6 - Con la sua stazza fisica riesce a rendersi pericoloso ad ogni palla che viaggia in aria, non punge troppo, si inserisce sempre bene, ma la difesa del Milan chiude tutto.

Lulic: 5,5 - Si vede che non è al meglio fisicamente, spinge poco e non si pesta troppo i piedi con Calabria, rientra bene su Suso, ma niente di più.

Correa: 5,5 - Spreca troppi possessi palla per il suo voler ricamare a tutti i costi, ma non è pungente vicino alla porta, alle volte sembra un elemento esterno rispetto alla corale laziale.

Immobile: 6 - Si impegna veramente tanto, ma si divora un gol fatto su un assist di Romulo, prende un palo, ma viene fermato in fuorigioco; esce stremato (dal 80' Caicedo - SV - per lui solo un tiro, poco).

Le pagelle del Milan

Donnarumma: 6 - Un Milan schiacciato in difesa, ma lui non ha grosse preoccupazioni, sia tra i pali che con i piedi non manifesta problemi, ma si becca un giallo per proteste nel finale che lo rende nervoso.

Calabria: 5,5 - Spinge poco, ma è molto ordinato nella fase difensiva su Lulic, alle volte sembra aver fretta nel doversi liberare della palla, ma Suso non collabora molto e lo costringe ad errori di impostazione.

Musacchio: 6 - Non soffre Immobile e sembra sempre sicuro quando viene chiamato ad intervenire, una certezza per Gattuso.

Romagnoli: 6 - Fermare Correa e Immobile non è cosa semplice, non fa una piega e svolge il ruolo con eleganza, gli viene comminata un’ammonizione, ma non cambia il suo modo di giocare.

Laxalt: 5 - Soffre tantissimo Romulo e costringe Borini ad abbassarsi, sbaglia anche appoggi semplici, quando gli arriva la palla prova lanci lunghi del tutto improbabili.

Bakayoko: 6 - Il suo piede per fermare le avanzate spesso c’è, fatica in fase di impostazione perché Leiva è a tutto campo, esce poche volte palla al piede, ma fa reparto da solo.

Kessiè: SV - Prende subito una brutta botta alla coscia, prova a stringere i denti, ma è costretto a lasciare il campo dopo mezz’ora (dal 27’ Chalanoglu - 5 - Doveva riposare invece entra subito, sbaglia quasi tutti i passaggi mettendo spesso in difficoltà la squadra).

Paquetà: 6 - Lotta a centrocampo riuscendo a metterci quasi sempre la ciliegina della sua finezza di tocco, cala nel finale ed esce anzitempo (dal 85’Biglia - SV - Tanti fischi e pochi minuti di gioco, ma utili per riprendere la condizione ).

Suso: 5 - Tocca pochissime volte la palla, rientra poco in fase difensiva ed è anche impreciso nei passaggi, Gattuso lo leva senza rimpianti (dal 72’Castillejo - SV - Poco per essere giudicato, entra al posto di uno spento Suso e non si vede la differenza).

Borini: 5,5 - Spinge pochissimo, più terzino che esterno offensivo per supportare in difesa Laxalt che soffre troppo le scorribande di Romulo, per poco non fornisce un assist in rovesciata al volo.

Piatek: 6 - Lotta tutto solo in mezzo alla difesa laziale, prende tantissime botte e vede solo due palloni che riesce a rendere pericolosi dal nulla.