In serie B, un'altra giornata decisiva per le sorti del Palermo dopo la "fuga" degli inglesi che hanno rinunciato, definitivamente, ad acquisire le quote societarie, lasciando il club in uno stato di assoluta incertezza.
Intanto, oggi 8 febbraio, come riportato sulle pagine del quotidiano del Giornale di Sicilia, potrebbe esserci il verdetto tanto atteso per la tifoseria rosanero che vede in corsa l'imprenditore Follieri ed una cordata di americani. Lo stesso quotidiano riporta anche la notizia sull'incontro programmato tra i rappresentanti dell'AssoCalciatori e i giocatori del Palermo per fare chiarezza sulla vicenda societaria.
Follieri potrebbe avere in mano un preliminare di contratto
Proprio Follieri, nelle ultime ore, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky puntualizzando che la trattativa va avanti ed i suoi consulenti stanno valutando se le condizioni sono favorevoli. L'imprenditore ha voluto ringraziare la tifoseria assicurando che la proposta della sua cordata è seria e concreta e spera che ci sia una soluzione positiva nel più breve tempo possibile.
Addirittura, secondo alcune indiscrezioni, l'imprenditore avrebbe in mano un preliminare di contratto vincolante, contenente la situazione debitoria del Palermo il cui importo si aggirerebbe sui 40 milioni di euro.
L'ad Facile assicura che gli stipendi saranno pagati
Intanto, nel corso di una intervista rilasciata ai microfoni di sportnews, l'attuale amministratore delegato del Palermo Emanuele Facile, ha voluto rasserenare per quanto è possibile l'ambiente rosanero evidenziando che la trattativa per la cessione del club procede nel migliore dei modi.
A proposito degli stipendi ha dichiarato che le scadenze saranno rispettate per evitare problemi con la giustizia sportiva. 'Della squadra si sta occupando il ds Rino Foschi e io ci sono quando posso', ha aggiunto smentendo categoricamente la possibilità che il club possa tornare nelle mani di Maurizio Zamparini. Su Follieri ha preferito non rispondere, mentre in merito alle accuse di Richardson sui presunti patti non rispettati, Facile ha detto che la replica a tali accusa sarà fatta al momento e nel modo opportuno.
Insomma, da una parte sembra esserci uno spiraglio per la risoluzione societaria, dall'altra c'è la preoccupazione che non si faccia in tempo per evitare la messa in mora dei calciatori con le conseguenti applicazioni della normativa federale prevista in questi casi.