Antonio Conte sembra sempre più destinato a sedersi sulla panchina dell'Inter la prossima stagione. Il tecnico salentino è alla prese con gli ultimi cavilli legali per la buonuscita dal Chelsea, poi dovrebbe arrivare la fumata bianca per il cambio di allenatore. L'ambito ct ha sempre delle richieste specifiche per attuare il proprio gioco, ecco dunque delle ipotesi riguardo alle zone del campo da rinforzare.

Buonuscita Chelsea

La diatriba con il Chelsea finirà con tutta probabilità davanti ai tribunali della Premier League. L'ex tecnico della Juventus e della Nazionale Italiana si è presentato di fronte all'arbitrato della lega inglese al fine di ottenere la buonuscita che gli spetta dopo l'esonero da parte del club londinese.

10 milioni che dovrebbero finire nelle tasche di Conte, che è stato messo rapidamente da parte dopo una prima stagione memorabile alla guida dei blues. Ancora braccio di ferro tra le parti, con il team di Abramovich che non pare disposto a cedere accettando il pagamento. Sky Sport News riporta che domani gli avvocati presenteranno le arringhe finali, essenziali per la conclusione della vicenda. A quel punto i giudici saranno liberi di emettere la sentenza che arriverà al massimo tra due settimane. Negli ambienti si é parlato a lungo di questi cavilli legali che pare rendessero impossibile la conclusione della trattativa con l'Inter. Dopo la risoluzione contrattuale dovrebbe quindi avvenire la stretta di mano definitiva a sancire l'inizio di una vera e propria rifondazione per i nerazzurri.

Per sostituire Luciano Spalletti egli avrà indubbiamente richieste e necessita di interpreti idonei per esprimere il proprio gioco. La dirigenza meneghina dovrà muoversi con perizia e oculatezza sul mercato, in modo tale da rafforzare adeguatamente una rosa ritenuta ad oggi incompleta.

Difesa e centrocampo

Nel reparto arretrato, dopo aver chiuso per l'arrivo di Diego Godin a parametro zero, servirà intervenire nonostante la permanenza di Milan Skriniar e Stefan De Vrji.

Infatti, la difesa a 3 marchio di fabbrica di Conte, rende fondamentale la presenza di 6 difensori centrali in rosa. In questo senso va interpretata la volontà di rinnovare il contratto di Andrea Ranocchia, che rimarrebbe a Milano come uomo spogliatoio e alternativa sul campo. Possibile che si chiuda poi per un nome tanto discusso nei mesi scorsi, quel Joaquim Andersen in forza alla Sampdoria che tanto ha ben impressionato al suo primo anno in Italia.

Il sesto posto potrebbe essere riempito da un giovane di proprietà dell'Inter che resterebbe per fare esperienza con la prima squadra. Saluterà probabilmente Joao Miranda, che non ha più trovato grande spazio in formazione. A centrocampo urgono dei cambiamenti sostanziali che possano innalzare il livello della zona nevralgica interista. Il nome che circola maggiormente è quello di Niccolò Barella, talentuoso centrocampista classe 1997 in forza al Cagliari. Si è parlato molto anche di Sandro Tonali del Brescia, con un ritorno su Sensi del Sassuolo e su Kovacic. Indiscrezioni dell'ultimo periodo su Praet della Sampdoria, ma attenzione ad Adrien Rabiot, centrocampista del PSG in scadenza di contratto nel 2019.

Sullo sfondo c'è ancora il top player tanto agognato, quel centrocampista di caratura internazionale che sarà il sogno dell'estate. Per gli esterni di centrocampo potrebbero essere confermati Asamoah e Dalbert per la fascia sinistra, a destra dovrebbe essere acquistato un giocatore qualora Cedric Soares non venisse riscattato (si parla con insistenza di Hysaj).

Attacco

Tutto dipenderà dalla permanenza o meno di Mauro Icardi, che attualmente non appare per nulla scontata. La sensazione, confermata ieri da Alessandro Vocalelli, è che se verrà ceduto sarà rimpiazzato adeguatamente. Il giornalista ha parlato di "colpo con cui si potrà voltare pagina, che non lascerà rimpianti". Si valuta Dzeko soltanto come alternativa in attacco, arrivo possibile soltanto a prezzo contenuto.

Per l'eventualità del 3-4-3 si valutano i riscatti di Politano e Keita come esterni alti, con il secondo per il quale è chiesto uno sconto sulla cifra da versare. Inoltre, è da valutare quale sarà la decisione nei confronti di Yann Karamoh, che ad oggi non è certo di far parte della rosa dell'Inter per la prossima stagione. Piace l'esterno ventunenne del PSV Steven Bergwijn, si riflette però sul valore di 40 milioni ritenuto eccessivo. Negli ultimi giorni si è fatta strada l'ipotesi Malcom, giovane esterno mancino del Barcellona, che potrebbe arrivare in prestito con diritto o con obbligo di riscatto. La suggestione rimane Chiesa, nelle ultime ore si parla anche di uno scambio Icardi-Insigne, scenario difficilmente percorribile.