Il pareggio per 1-1 in casa del Genoa ha riacceso i malumori in casa Roma.Gli ultimi risultati positivi ottenuti da Ranieri avevano allontanato i rumors relativi all'ingaggio del nuovo tecnico che dovrà guidare la squadra nella stagione 2019/20. Tuttavia, dopo la partita del "Ferraris" nell'ambiente giallorosso è tornato di moda il "toto-allenatore".

Ad oggi sono diversi i nomi che circolano tra tifosi e addetti ai lavori: i favoriti per il momento sono il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini, autore di una magnifica stagione alla guida della formazione bergamasca; José Mourinho, ex allenatore del Manchester United esonerato a dicembre; Marco Giampaolo, attualmente alla guida di una Sampdoria che ha disputato una buona annata e che già in passato è stato accostato ai capitolini; Gennaro Gattuso, in rotta di collisione con lo spogliatoio del Milan e con la dirigenza; Maurizio Sarri, che con il Chelsea potrebbe vincere l'Europa League; Antonio Conte, esonerato dal Chelsea la scorsa estate e quindi fermo da quasi un anno.

Quest'ultimo è indubbiamente il nome più gradito alla tifoseria romanista.

Conte e la Roma: 'Oggi le condizioni per allenarla non ci sono'

Queste dichiarazioni che Antonio Conte ha rilasciato a Walter Veltroni durante un'intervista per la "Gazzetta dello Sport" hanno spento l'entusiasmo tra i supporter della Roma. Il tecnico leccese in un primo momento ha rivelato di essersi innamorato dell'ambiente romano quando l'ha frequentato per due anni nelle vesti di CT dell'Italia, e ha speso parole al miele per la capitale: "All'Olimpico senti la passione da parte di questo popolo che vive il calcio con un'intensità particolare, che per la Roma va fuori di testa. Che vive per la Roma". L'allenatore 49enne ha proseguito parlando della sua idea di calcio: "Io devo avere la percezione di poter battere chiunque.

Devo sentire che vincere è possibile. Altrimenti, senza problemi, posso continuare a restare fermo".

Ricordiamo che Antonio Conte non è seguito solo dalla Roma ma anche da altri top-club italiani ed europei come Paris Saint-Germain, Manchester United, Bayern Monaco, Inter, Milan e dalla squadra per cui ha giocato e vinto sia come calciatore che come allenatore, la Juventus.

Il posticipo domenicale della 36ª giornata di Serie A è Roma-Juventus

La terzultima giornata di Serie A vedrà opposte Roma e Juventus: la prima è in piena lotta per un posto in Champions League, la seconda invece già da qualche settimana si è laureata campione d'Italia per l'ottavo anno consecutivo, e nonostante ciò continua a giocare discretamente e a far punti, pur dovendo fare a meno di giocatori-chiave come Mandzukic, Dybala, Douglas Costa e Chiellini.

I giallorossi hanno perso 2 punti pesanti a Marassi e sicuramente vorranno riscattarsi contro un avversario che non ha più niente da chiedere al campionato, se non provare a far vincere il titolo di capocannoniere a Cristiano Ronaldo. Inevitabile che in occasione di questo big-match si torni a pensare ad Antonio Conte: dopo un passato alla Juve, per lui potrebbe esserci un futuro alla Roma? Per adesso sembra proprio di no, ma il mercato non è ancora iniziato e a volte, si sa, le parole possono essere soltanto di circostanza.