La Juventus, chiudendo il rapporto con Massimiliano Allegri che ha portato in bacheca ben 11 trofei e mettendo al suo posto Maurizio Sarri, ha fatto una scelta coraggiosa e non condivisa da molti tifosi.
L'ex bianconero Amauri Carvalho de Oliveira, invece, approva l'operato della Vecchia Signora, nell'intervista rilasciata ai microfoni di Radio Bianconera nel corso della trasmissione "Avanti Madama". L'attaccante ha sottolineato che Sarri negli ultimi anni ha raggiunto buoni risultati, ora approdando alla Juventus che è una squadra di livello superiore a quella del Chelsea, potrebbe fare meglio di sempre.
La squadra bianconera è già molto forte e l'ex Napoli con il suo modo di stare in campo potrebbe essere la ciliegina sulla torta: "Credo che il suo modo di vedere il calcio possa aggiungere un qualcosa in più".
I protagonisti del reparto offensivo
L'attacco della Juventus è costituito da tante stelle, ma la più brillante è quella di Cristiano Ronaldo, il quale, secondo Amauri, è molto eclettico e incisivo in tutte le posizioni d'attacco: "Cristiano dalla trequarti in su può fare quello che vuole, fa sempre gol e anche se gioca da esterno è sempre in area di rigore".
Gonzalo Higuain, pupillo del tecnico di Valdarno, rientrerà a Torino perché il Chelsea non avrebbe nessuna intenzione di riscattarlo.
Il nuovo allenatore insieme alla dirigenza dovrà decidere se tenerlo in rosa o se piazzarlo sul mercato. Altro attaccante da valutare sarebbe Paulo Dybala, proveniente da una stagione anonima, ma determinato a rimanere in bianconero. La Joya è in cerca di riscatto e spera di avere un ruolo di primo piano nella gestione Sarri.
Comunque Dybala, al contrario di Higuain, ha molto mercato per cui non sarebbe difficile trovare un club che gli offra la titolarità. La dirigenza tiene in grande considerazione il ragazzo di Laguna Larga, che anche secondo Amauri, ha cercato di non deludere: "Quando è stato chiamato in causa ha risposto presente".
Le carenze del pacchetto arretrato
La difesa bianconera ha mostrato qualche lacuna, che è diventata pesante soprattutto quando a causa degli infortuni è mancato l'apporto di Giorgio Chiellini. Secondo Amauri, la dirigenza della Continassa si è già mossa per cercare un rinforzo di livello pari al capitano. La coppia di centrali, nonostante l'età degli interpreti che avanza inesorabilmente e con essa gli acciacchi, è ancora importante per la squadra: "Credo però che Bonucci e Chiellini possano ancora fare la differenza". L'ultima battuta dell'italo-brasiliano riguarda l'eliminazione della Vecchia Signora ai quarti di Champions League, avvenuta ad opera dell'Ajax: questa debacle, secondo lui è dovuta in gran parte all'assenza per infortunio di Chiellini.