Il Brasile è la prima semifinalista di Copa America, ma quanta fatica per i verdeoro nell'aver ragione di un Paraguay grintoso ed anche fortunato. Alla fine ci sono voluti i calci di rigore all'Arena do Gremio, ma onestamente la selecao avrebbe meritato di chiuderla prima della lotteria dal dischetto, alla luce di un'incredibile caterva di occasioni capitate sui piedi degli uomini di Tite nella ripresa. Il Paraguay ha disputato un buon primo tempo, poi ad inizio ripresa è rimasto in inferiorità numerica per l'espulsione di Balbuena ed ha rinunciato ad attaccare, chiudendosi a riccio nella propria trequarti.

Il Brasile ha sfiorato ripetutamente il gol, ma c'è anche da sottolineare la straordinaria prova del portiere paraguaiano Junior Fernandez.

Brutto primo tempo, l'occasione migliore è del Paraguay

Nel Brasile c'è la conferma di Everton nell'undici titolare, schierato largo a sinistra nel tridente offensivo con Firmino e Gabriel Jesus. Il posto dello squalificato Casemiro in mediana è preso da Allan. Il Paraguay non ha ancora vinto una gara in questa Copa America, ma è comunque riuscito a superare il turno tra le migliori terze dei gironi grazie alla differenza reti nei confronti del Giappone. Selecao subito pericolosa al 4', Firmino riceve un buon pallone in zona centrale e calcia di prima intenzione trovando la respinta di Fernandez.

Contropiede paraguaiano al 14', Sanchez viene fuori palla al piede e salta due uomini, allarga per Perez che crossa trovando però l'implacabile Thiago Silva. Gara nervosa, il Brasile si dimostra poco preciso negli ultimi 16 metri e la difesa avversaria chiude senza problemi. Il Paraguay guadagna metri ed al 29' ha una clamorosa palla gol che capita sui piedi di Gonzalez, servito in area da Arzamendia: controllo e tiro sul primo palo dove ci vuole tutta la bravura di Alisson per negargli il gol.

I verdeoro cercano di scuotersi, al 35' Dani Alves cambia gioco per Filipe Luis che mette al centro a spiovere in direzione di Firmino, ma la conclusione debole dell'attaccante del Liverpool è facile preda di Junior Fernandez. Occasione per Coutinho al 40', l'ex interista va in profondità e viene servito da Filipe Luis, buon controllo e tiro sul quale il portiere paraguaiano si produce in un ottimo intervento.

Il primo tempo si chiude senza ulteriori azioni degne di nota: chiaro che il Brasile deve far meglio se vuole staccare il biglietto per le semifinali.

Paraguay in 10: palle-gol a grappoli per il Brasile, ma si va ai rigori

Ad inizio ripresa Tite lascia negli spogliatoi Filipe Luis e getta nella mischia Alex Sandro, tatticamente non cambia nulla. Al 52' Firmino parte in un'azione di forza ed entra in area, la palla finisce tra la selva di gambe dei difensori avversari ed il Paraguay si salva. Passa 1' ed Arthur prova la conclusione da fuori con il pallone che sorvola la traversa. I verdeoro insistono, al 54' c'è una giocata sontuosa di Gabriel Jesus che pesca Firmino al limite dell'area, il centravanti viene steso da Balbuena e l'arbitro indica il dischetto.

Si rende però necessario un consulto del Var dopo il quale il direttore di gara cileno annulla la sua decisione concedendo la punizione dal limite per il Brasile ed espelle Balbuena per fallo da ultimo uomo: Paraguay in 10. Il successivo calcio piazzato di Dani Alves sibila poco lontano dal palo destro difeso da Fernandez. La formazione ospite alza letteralmente le barricate, quello dei brasiliani diventa un vero assedio. Al 70' c'è un'azione travolgente di Everton sulla sinistra, il fantasista del Gremio salta due avversari e crossa per Arthur con Fernandez che devia in corner la conclusione del centrocampista. Ancora Everton sulla sinistra salta in dribbling un paio di difensori al 74' e mette al centro un pallone che Coutinho devia di testa creando una sponda involontaria per Gabriel Jesus che la mette malamente a lato da due passi.

Al 77' l'indiavolato Everton tenta la soluzione personale, il pallone viene deviato e si spegne di poco sul fondo. Gli uomini di Tite sono incessantamente proiettati in avanti, il nuovo entrato Paquetà conquista una punizione sulla sinistra nei pressi del lato corto dell'area di rigore all'87', sulla battuta di Coutinho c'è la deviazione di testa di Alex Sandro che chiama Fernandez ad un grande intervento. Sfortunatissimo il Brasile all'89', quando Willian scambia con Firmino al limite e lascia partire un sinistro a giro che supera il portiere, ma incoccia il palo interno ed esce. L'arbitro concede ben 7' di recupero e la selecao prosegue ad attaccare, al 96' un rimpallo favorisce Everton sul tiro dalla lunga distanza di Marquinhos, ma la conclusione viene devitata con la punta dello scarpino da Piris oltre la traversa.

Nell'ultimo minuto di recupero Alex Sandro scodella un pallone al centro per Coutinho il cui tiro viene ancora deviato in corner a pochi centimetri dal palo. Il bunker del Paraguay resiste, si va dunque ai calci di rigore visto che il regolamento del torneo non prevede i tempi supplementari (solo in finale).

Vincono i verdeoro nonostante l'errore dal dischetto di Firmino

Inizia dunque la lotteria dagli 11 metri: batte per primo il Paraguay con Gomez, Alisson si tuffa sulla sinistra e devia il pallone sul fondo. Sull'altro fronte invece segna Willian ed il Brasile passa in vantaggio, poi Almiron non sbaglia e gli ospiti ritrovano vigore, ma i brasiliani realizzano con Marquinhos e si mantengono avanti.

Nuovamente i biancorossi sul dischetto con Valdez, Alisson intuisce ma stavolta non arriva sulla sfera. Va vicino al pallone anche Fernandez, ma la conclusione di Coutinho è troppo angolata, 3-2 per la selecao. Rojas realizza il suo rigore e tiene vive le speranze del Paraguay, lo stadio ammutolisce immediatamente dopo con lo sconcertante errore di Firmino che mette debolmente a lato. Tuttavia anche il Paraguay fallisce incredibilmente con Gonzalez che, al pari dell'illustre collega, non riesce a centrare lo specchio della porta. Sui piedi di Gabriel Jesus c'è la semifinale, l'attaccante del Manchester City spiazza Fernandez e tutto il Brasile può tirare un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo.

Brasile-Paraguay 0-0 (4-3 dcr), il tabellino

Brasile (4-3-3): Alisson; Dani Alves (85' Paquetà), Marquinhos, Thiago Silva, Filipe Luis (46' Alex Sandro); Arthur, Allan (71' Willian), Coutihno; Gabriel Jesus, Everton, Firmino. Ct. Tite

Paraguay (4-3-3): Fernandez; Piris, Gomez, Balbuena, Alonso; Sanchez (78' Escobar), Ortiz, Almiron; Perez (76' Rojas), Gonzalez, Arzamendia (61' Valdez). Ct. Berizzo

Arbitro: Tobar (Cile)

Note: espulso Balbuena (P) al 59'.