Il nuovo Genoa ripartirà con ogni probabilità dall'attuale proprietario. Non è infatti ancora giunta al capolinea la gestione Enrico Preziosi e chissà se la svolta sia davvero dietro l'angolo come lo stesso azionista di maggioranza aveva preannunciato in una delle sue ultime interviste.

York Capital esce allo scoperto per il Genoa

Nella giornata di ieri era attesa un'offerta ufficiale per il club rossoblu da parte di un fondo USA, un'offerta che l'advisor Assietta avrebbe ricevuto con un giorno di ritardo per via del fuso orario. In realtà, ciò che ad oggi sembra essere l'unica certezza è l'incontro che sarebbe avvenuto la scorsa settimana tra l'amministratore delegato rossoblu Alessandro Zarbano e un rappresentante del fondo York.

Addirittura secondo Il Sole 24 Ore le parti avrebbero già firmato un memorandum, a conferma dell'impegno preso dal fondo di investimento e il club genoano.

Tuttavia, con l'annuncio imminente di Aurelio Andreazzoli come allenatore del Genoa e i primi movimenti sul mercato, Enrico Preziosi ha lanciato un messaggio chiaro ai tifosi, facendo capire che i tempi inevitabilmente si allungheranno. La manifestazione di interesse del fondo USA è infatti ancora in fase preliminare e la trattativa rischia di andare per le lunghe. Al punto tale che dopo una breve fase di stallo, il presidente ha cominciato a fare mercato come sempre, mettendo alla porta anche alcuni dei suoi collaboratori. Con il ritorno di Stefano Capozucca, rischia grosso il dg Giorgio Perinetti, ormai ad un passo dall'addio.

In attesa di capire la consistenza di York Capital, Preziosi vuole costruire la squadra e agire in prima persona.

James Dinan chiede l'analisi dei conti del Genoa

Dall'altra parte il fondo di James Dinan vuole vederci chiaro sulla situazione finanziaria del Genoa. Dopo averci provato con Sampdoria e Palermo, adesso è il club rossoblu a rappresentare un club potenzialmente interessante per l'imprenditore statunitense.

Il suo fondo, appartenente al 30% al Credite Suisse, avrebbe un capitale superiore ai 20 miliardi di dollari. Eppure le manifestazioni di interesse per i blucerchiati e i rosanero non si sono mai concretizzate.

In attesa di reciproci approfondimenti il Genoa deve necessariamente partire con il mercato, in vista della partenza del ritiro per il mese del luglio.

L'ultimo bilancio dei rossoblu si è chiuso con un rosso di circa quattro milioni di euro, York Capital quindi vuole conoscere per filo e per segno lo stato finanziario del club. Da lì in avanti potrà capire se e come esporsi, ma soprattutto verificare la reale intenzione di cedere da parte di Preziosi. Per evitare equivoci, il patron rossoblu ha promesso di rendere pubblica la proposta del fondo USA, qualora dovesse arrivare sul serio: "Lascerei volentieri nel caso ci fosse un'offerta seria. Se arriverà lo saprete. Ma se questo non avverrà, dovrò fare quello che è giusto per questa squadra".

Quindi i suoi pensieri sono unicamente rivolti al campo. Il nuovo Genoa ripartirà probabilmente con lui alla guida del club, con Andreazzoli in panchina e Capozucca come direttore sportivo.