Stanno emergendo nuovi retroscena sul presunto contatto telefonico che nelle scorse ore ci sarebbe stato tra Wanda Nara (moglie e agente di Mauro Icardi) e Antonio Conte (allenatore dell'Inter) per confrontarsi sul destino in maglia nerazzurra dell'attaccante argentino. Infatti, se in un primo momento si era vociferato di uno scontro piuttosto acceso tra i due, con il tecnico pugliese che avrebbe confermato la sua volontà di escludere dalla squadra per il prossimo anno l'ex capitano, successivamente il quotidiano Repubblica ha spiegato che, in realtà, l'ex Chelsea sarebbe stato piuttosto diplomatico, evitando di cadere nelle provocazioni della manager sudamericana.

Antonio Conte, infatti, memore di quanto accaduto ai tempi del Chelsea con Diego Costa - quando finì sulla graticola per aver inviato un sms al bomber brasiliano naturalizzato spagnolo nel quale gli comunicava che non rientrava nei suoi piani - in questa circostanza avrebbe preferito rimanere sulle sue, evitando di sbottonarsi troppo durante il colloquio con Wanda Nara. Quest'ultima, infatti, avrebbe forzato un po' la mano, arrivando a richiedere lo svincolo a parametro zero di Icardi qualora il neo-allenatore nerazzurro non dovesse puntare su di lui per il reparto offensivo della Beneamata.

L'ex tecnico della Juventus si sarebbe limitato soprattutto ad ascoltare la posizione della procuratrice argentina, fornendo delle risposte vaghe e sibilline.

Ad esempio, sembra addirittura che, nel corso del colloquio, Conte non si sia nemmeno sbilanciato sulla sua volontà di far giocare o meno Mauro Icardi nella sua Inter a partire dal prossimo anno. Inoltre è da escludere senza alcun dubbio che si possa arrivare ad una mancata convocazione per il ritiro estivo di Lugano dell'8 luglio, altrimenti la società di Zhang rischierebbe di trovarsi in difetto nei confronti del giocatore, soprattutto se davvero sulla questione si dovessero adire le vie legali.

Difficile che sia stato Conte a chiamare Wanda Nara

Ieri sera, 16 giugno, durante la puntata domenicale del programma sportivo Diretta Stadio di 7Gold, si è parlato inevitabilmente dello spinoso "caso Icardi". A proposito della presunta telefonata che ci sarebbe stata tra Wanda Nara e Antonio Conte, gli ospiti della trasmissione (in particolare l'ex calciatore Massimo Brambati) hanno espresso qualche perplessità.

Risulta, infatti, piuttosto difficile che un allenatore possa assumere l'iniziativa di contattare la procuratrice di un calciatore per dirle apertamente che non ha intenzione di includere il suo assistito nel proprio progetto, arrivando ad un chiaro ed inequivocabile muro contro muro.

Queste operazioni, di solito, spettano ai dirigenti delle società calcistiche, e nel caso dell'Inter all'amministratore delegato Beppe Marotta. Di conseguenza, si è ipotizzato che possa essere stata Wanda Nara a cercare Conte per capire realmente la sua posizione in merito a Mauro Icardi. Infine, per quanto concerne l'eventuale causa giudiziaria che il bomber argentino e il suo entourage potrebbero avviare nei confronti del club milanese, il giornalista Filippo Tramontana ha ricordato che, stando a quanto accaduto nei mesi scorsi, la società nerazzurra ha avuto un atteggiamento impeccabile nei confronti del suo tesserato che, al contrario, dopo essere stato privato della fascia da capitano ha preferito trincerarsi dietro ad un problema al ginocchio che lamentava già in precedenza e che non gli aveva impedito di scendere in campo. L'ottimo comportamento seguito dall'Inter è stato ulteriormente confermato dall'opinionista, nonché avvocato, Paolo Vinci.