La Juventus pare sempre più capace di stupire sia in campo che sul mercato. In questa sessione estiva si è già accaparrata Aaron Ramsey, Adrien Rabiot con la formula del parametro zero e nelle ultime ore ha chiuso con l'Ajax l'affare de Ligt con un esborso di 75 milioni di euro.
A parlare degli ultimi colpi delle big di A è Mario Sconcerti nel suo editoriale per il Corriere della Sera. Il giornalista in prima battuta ha evidenziato che anche questo nuovo campionato si preannuncia poco equilibrato, con la Vecchia Signora che potrebbe primeggiare ancora.
I bianconeri fino a questo momento hanno operato solo in entrata, mentre da adesso in avanti dovranno cercare di sfoltire la rosa: "La Juve finora ha solo comprato, deve asciugarsi molto". Innanzitutto possiede ben quattro centravanti e un centrocampo affollato nel quale Rabiot e Ramsey "rischiano" paradossalmente di non trovare posto. Esaurito il tema degli esuberi, il giornalista l'accento sul fatto che non solo la squadra è stata rinnovata, ma dovrà cambiare anche modo di stare in campo, che sarà opposto rispetto a quello praticato negli ultimi otto anni con Conte e Allegri.
Le manovre degli avversari della Juve
Mentre la Juventus ha già concluso molti affari le altre sono ancora impegnate in lunghe trattative e l'unico vero colpo delle inseguitrici è stato fatto dall'Inter con l'ingaggio di mister Antonio Conte.
Il Napoli ha acquistato Kostas Manolas, ma secondo l'editorialista non rappresenta altro che il sostituto di Raúl Albiol, mentre se arrivasse James Rodriguez, allora si potrebbe parlare di un vero rinforzo. Il colombiano però tarda ad approdare tra i partenopei ed è anche un obiettivo dell'Atletico Madrid.
Una caratteristica di questa sessione estiva, per Sconcerti, è la lentezza degli affari intavolati che si trascinano per settimane.
Al momento, ad esempio sono in stand-by le trattative riguardanti Romelu Lukaku, Edin Dzeko, Jordan Veretout, Ismaël Bennacer e Federico Chiesa. Altro dato che accomuna i top club è la scelta di operare prima in entrata e poi in uscita: "Tutti hanno scelto di comprare prima e di vendere poi, ma nessuno tranne la Juve riesce ad arrivare in fondo".
La nota firma del giornalismo evidenzia che per competere con Madama bisogna che le inseguitrici costruiscano bene la loro squadra perché i bianconeri con l'ex tecnico del Napoli saranno più arrembanti e le avversarie per tenere il passo dovranno esserlo ancora di più: "La Juve di Sarri correrà molto, le sue avversarie dovranno farlo di più".
L'Atalanta, secondo Sconcerti, potrebbe contrastare la squadra dell'ex Chelsea perché entrambi fanno lo stesso gioco, ma Gasperini ha nel suo bagaglio le "false partenze", infatti talvolta in passato ha sbagliato le prime quattro/cinque gare e ciò spesso si rivela poi da correggere. Per combattere lo strapotere dei campioni d'Italia occorrono dunque colpi ad effetto che al momento, per le altre Big, sono solo ipotesi.