Mauro Icardi al Paris Saint-Germain, e l'Inter così potrebbe prendere i proverbiali "due piccioni con una fava". Infatti, se davvero l'amministratore delegato Beppe Marotta dovesse riuscire a far decollare questa trattativa, non solo andrebbe ad incassare circa 80 milioni di euro utilissimi per andare all'assalto di Milinkovic-Savic della Lazio, ma allo stesso tempo darebbe un altro duro colpo alla Juventus, bloccando l'eventuale trasferimento di Paulo Dybala alla corte di Tuchel.

Innanzitutto, bisogna ricordare che l'interesse del PSG per Icardi non è cosa nuova: infatti già nel mese di maggio la società transalpina aveva contattato l'entourage del calciatore che, però, fin da subito aveva rispedito al mittente qualsiasi tipo di corteggiamento.

In questi ultimi giorni, però, la situazione sarebbe cambiata: dopo l'acquisto di Lukaku e la consegna ufficiale da parte dell'Inter della maglia numero 9 al nuovo bomber belga, l'ex capitano nerazzurro si sarebbe deciso a trovare finalmente una soluzione per andare a giocare altrove. E proprio per questo motivo, raggiunto nuovamente dal club parigino, stavolta non avrebbe chiuso a priori le porte ai campioni di Francia.

In questo spiraglio potrebbe inserirsi proprio Beppe Marotta per fare il suo "doppio colpo". Il dirigente varesino, infatti, sa bene che il Paris Saint-Germain sarebbe una delle poche realtà europee in grado di versare circa 80 milioni di euro cash nelle casse interiste, una somma che potrebbe essere prontamente reinvestita per provare a convincere il presidente della Lazio Lotito a trattare la cessione del centrocampista serbo Milinkovic-Savic.

L'amministratore delegato della Beneamata, al contempo, se riuscisse a dare una svolta all'operazione Icardi-PSG, darebbe un'ulteriore spallata al Calciomercato della Juventus (dopo essere riuscito a sopravanzarla nella corsa a Lukaku), perché con l'ex capitano interista tra le fila della squadra parigina, quest'ultima di certo non porterebbe avanti il discorso con i bianconeri per un'eventuale acquisizione di Dybala.

E se La Joya non dovesse lasciare Torino, finirebbe inevitabilmente per tenere bloccato il mercato in entrata dei campioni d'Italia in attacco.

In Italia, la Roma starebbe facendo passi in avanti

Guardando alle opzioni italiane per Mauro Icardi (le più gradite al calciatore), in questi giorni si registra indubbiamente un bel balzo in avanti della Roma.

Infatti, mentre la Juventus sarebbe ancora ferma al palo nel tentativo di cedere Dybala e Higuain per far cassa e liberare spazio in organico al centravanti di Rosario, i giallorossi avrebbero dimostrato di avere serie e concrete intenzioni di portare "Maurito" nella Capitale. Per quanto riguarda l'ingaggio, proponendo al giocatore sudamericano una somma complessiva di 9,5 milioni annuali (7,5 mln di base fissa più bonus facilmente raggiungibili), avrebbe scavalcato in un colpo solo la Juventus e il Napoli.

All'Inter, invece, sarebbero stati offerti circa 30 milioni di euro più il cartellino di Edin Dzeko, da tempo richiesto dal club milanese. La compagine lombarda dovrebbe rifiutare questa prima proposta economica perché il conguaglio economico sarebbe considerato troppo basso, giacché il presidente Zhang preferirebbe arrivare ad una cifra di almeno 45 milioni.

Comunque, la sensazione è che le parti abbiano tutte le intenzioni di trovare l'intesa giusta per giungere alla fumata bianca.

Ad ogni modo, Icardi avrebbe ancora la Juventus in cima alle sue preferenze, ma il suo "sogno bianconero" sembra essere legato a doppio filo al destino di Dybala: se il PSG non dovesse riuscire a trovare un accordo con il Barcellona per la cessione di Neymar, o se Marotta dovesse essere realmente in grado di fare lo sgambetto alla Juventus lanciando e concretizzando la trattativa tra i francesi e l'ex capitano nerazzurro, con il numero 10 bianconero ancora fermo a Torino, allora davvero per il centravanti di Rosario potrebbero aprirsi le porte della capitale francese.