In questo avvio di campionato finora il Milan ha perso ben 3 partite sulle 5 giocate. Molti sono i dubbi dei tifosi sul tecnico Giampaolo. Non è immune da critiche nemmeno la società: Boban e Maldini sono accusati da una parte della critica di non aver ancora dato un reale cambio di passo alla gestione societaria.

Nella sesta giornata (questa sera alle ore 20,45 a San Siro) il Milan deve affrontare la Fiorentina, squadra che ha ottenuto meno punti rispetto al buon gioco fatto vedere finora. Sia nelle partite con il Napoli che con la Juve, la formazione gigliata ha sempre espresso un ottimo gioco e contro i bianconeri avrebbe abbondantemente meritato i tre punti.

I Viola sono un squadra molto pericolosa in attacco, con la corsa e l’imprevedibilità di Chiesa e il talento inossidabile di Ribery.

In vista di stasera mister Montella ha ancora il dubbio sull’utilizzo di un attaccante centrale nel suo modulo 3-5-2 classico: deve capire se il nuovo arrivato Pedro è già pronto per giocare un campionato difficile come quello Italiano.

Rose al completo

Sia nel Milan che tra i viola, i tecnici hanno l’imbarazzo della scelta, le rose sono infatti quasi al completo.

Tra i rossoneri, a parte Caldara, la rosa è al gran completo. E’ squalificato solo il portiere Reina, che comunque non avrebbe giocato visto che il titolare è Donnarumma. Paquetà sarà in panchina dopo il recupero dall’infortunio.

Montella ha la rosa tutta disponibile, con i problemi tipici nella gestione di alcuni calciatori che scalpitano dalla panchina.

Le probabili formazioni di Milan-Fiorentina

Il Milan si dovrebbe schierare con un modulo 4-3-2-1. Donnarumma sarà saldamente tra i pali; in difesa giocheranno da destra a sinistra, Calabria, Musacchio, Romagnoli ed Hernandez, una difesa riconfermata di fatto ma che ha ricevuto molte critiche nella partita con il Toro; sulla mediana giocheranno Kessié, Bennacer e Calhanoglu; dietro all’unica punta, la fantasia ispanico/brasiliana di Suso e Leao; terminale d’attacco il polacco Piatek, che pare in ripresa realizzativa.

Montella potrebbe schierare la sua Fiorentina con un versatile 3-5-2. Dragowski tra i pali; Milenkovic, Pezzella e l’ex bianconero Caceres sulla linea difensiva; da destra a sinistra Lirola, Castrovilli, Pulgar, Badelj, Dalbert a costituire una vera e propria linea gotica a centro campo; davanti due attaccanti atipici che giocheranno molto larghi, consentendo a chiunque di potersi inserire, Ribery e Chiesa.

Il pronostico vede il Milan, per blasone e per fattore campo, favorito sulla squadra viola. Ma Milan-Fiorentina è una partita nella quale è sempre lecito aspettarsi delle sorprese.