La Juventus ieri ha vinto in rimonta la sfida di Champions League contro la Lokomotiv Mosca con il risultato di 2-1 grazie alla doppietta di Paulo Dybala.

Al termine della sfida, Leonardo Bonucci ha parlato in mixed zone della difficoltà riscontrate durante la gara e delle tante frecce all'arco di Maurizio Sarri. Il difensore ha sottolineato che nel primo tempo la squadra ha vissuto momenti difficili a causa della scarsa concentrazione. Il gol incassato è stato, secondo il giocatore, banale, ma alla fine i campioni presenti in rosa hanno raddrizzato il risultato: "L'abbiamo ribaltata grazie all'organizzazione e ai talenti che fanno parte di questa rosa".

Nel secondo tempo, da ciò che ha riferito Bonucci, gli uomini di Sarri sono rientrati in campo con la consapevolezza di possedere i mezzi per poter portare a casa il risultato. I tre punti sono stati conquistati grazie al lavoro corale e al doppio guizzo di Dybala. L'organico della Juventus è composto da tanti campioni in grado di risolvere il match e ciò per Bonucci rappresenta una grande fortuna: "Chiunque gioca sa cosa fare e poi i talenti risolvono la partita". In quest'annata gli attaccanti a turno fanno la differenza, infatti se non riesce nell'intento Cristiano Ronaldo, ci pensano Dybala, Gonzalo Higuain o Federico Bernardeschi.

La fiducia nel collega olandese

Durante le sua dichiarazioni alla stampa il difensore classe '87 ha espresso grande apprezzamento per il nuovo collega di reparto Matthijs De Ligt.

L'olandese, per l'intervistato, sta accelerando il suo percorso di maturazione. La colpa del gol preso con i russi è da attribuire a tutto il gruppo. L'ex Ajax, nonostante la giovane età e il fatto di essere approdato in una cultura calcistica diversa, avrebbe mostrato, secondo il numero 19 bianconero, grande maturità nell'affrontare le responsabilità di indossare la maglia bianconera.

Tutti alla Juventus seguono un periodo di rodaggio che per De Ligt è stato più breve, a causa dell'infortunio di Giorgio Chiellini. Il numero 4 bianconero è giudicato da Bonucci come un grande talento e in breve tempo dovrebbe tornare agli standard del periodo in cui militava tra i lancieri: "Lui ha grande talento e noi abbiamo in lui grandissima fiducia e stima".

Il consiglio che può dare al giovane è di continuare ad essere forte e stare tranquillo, perché gli errori fanno parte del genere umano. Anche Bonucci ammette di aver sbagliato molte volte e l'ha fatto anche contro la Lokomotiv, ma alla fine ciò che conta è il risultato finale. Gli errori, secondo il centrale della Nazionale, sono parte integrante del DNA umano , ma la Juve trova sempre le risorse per fare il risultato perché è una grande squadra.