Il calciomercato non termina mai, pur essendosi chiusa un mese e mezzo fa la sessione estiva. Uno dei club che si sta già muovendo con largo anticipo è l'Inter. I nerazzurri faranno sicuramente qualcosa per rinforzare la rosa a gennaio, cercando di rimediare alle carenze mostrate in questa prima parte della stagione. Nonostante il buon inizio, con sette vittorie nelle prime otto giornate, infatti, la squadra di Antonio Conte ha evidenziato ancora qualche difficoltà. Il club meneghino, inoltre, guarda già alla prossima estate, visto che sta monitorando alcuni talenti da bloccare con largo anticipo.

Tra questi ci sarebbe sicuramente Andrea Pinamonti, ceduto proprio dall'Inter al Genoa la scorsa estate per diciotto milioni di euro. Una cessione resa necessaria dall'esigenza di fare plusvalenze in ottica fair play finanziario.

L'Inter pensa a Pinamonti

Quello tra l'Inter e Andrea Pinamonti potrebbe essere un divorzio durato solo una stagione. L'attaccante è rimasto in orbita nerazzurra, classe 1999, nonostante l'inizio di stagione disastroso del grifone, Pinamonti ha realizzato due reti in sei presenze, dimostrando di avere anche una buona media realizzativa.

I nerazzurri, inoltre, sono alla ricerca di un giocatore che accetti di buon grado la panchina, facendo rifiatare al momento opportuno Romelu Lukaku, che quest'anno non ha un ricambio con le stesse caratteristiche.

Domenica, in occasione di Parma-Genoa, allo stadio Tardini era presente uno scout dell'Inter per visionare da vicino lo stesso Pinamonti. La partita non è andata bene, visto che i rossoblu sono crollati perdendo 5-1 (risultato che ha portato anche all'esonero di Andreazzoli). L'attaccante, però, entrato a inizio ripresa al posto di Pandev, ha messo a segno un gol di pregevole fattura.

Per la valutazione bisognerà vedere come procederà l'annata, ma difficilmente il Genoa lo lascerà partire per meno di venticinque milioni di euro.

Non solo Pinamonti

Andrea Pinamonti non era l'unico attenzionato dallo scout nerazzurro nel match di domenica. L'Inter, infatti, sta seguendo anche Andrei Radu, altro prodotto del proprio vivaio, e riacquistato la scorsa estate.

Il club nerazzurro ha deciso di farlo restare in Liguria per farlo giocare con continuità. Potrebbe essere lui il dopo Handanovic, dato che l'età del capitano rende necessaria la ricerca di un suo erede.

In occasione della sfida di domenica, inoltre, si è messo in risalto il talento classe 2000 del Parma, Dejan Kulusevski, autore di una rete e ben due assist. E chissà che l'Inter non possa fare un tentativo anche per lui, vista la grande attenzione che ripone Marotta per certi talenti emergenti.