Archiviata la 12ª giornata del campionato di Serie A, ci sarà la sosta per gli impegni delle nazionali. Andranno in scena le ultime sfide di qualificazione a Euro 2020. L’Italia, che ha già ottenuto il pass con largo anticipo, affronterà la Bosnia-Erzegovina nella 9ª giornata del Gruppo J. Appuntamento fissato per venerdì 15 novembre 2019 alle ore 20:45 allo Stadion Bilino Polje di Zenica. La diretta tv della partita verrà proposta come di consueto su Rai 1. In attesa di conoscere i nomi dei calciatori convocati dal ct Roberto Mancini, si ricorda che la nazionale italiana si trova in testa alla classifica del Gruppo J con 24 punti.

Gli Azzurri sono a punteggio pieno ed hanno un netto vantaggio sulla prima delle inseguitrici, attualmente la Finlandia, che si trova a 9 lunghezze di distanza. La Bonsia-Erzegovina ha conquistato fin qui 10 punti, tanti quanti l’Armenia, dopodiché ci sono Grecia con 8 punti e Liechtenstein con 2 punti.

La squadra guidata dal ct Robert Prosinečki ha poche chance di ottenere la qualificazione diretta a Euro 2020. I bosniaci, infatti, sarebbero fuori dai giochi se dovessero perdere contro l’Italia, ma anche in caso di pareggio, se la Finlandia dovesse evitare la sconfitta contro il modesto Liechtenstein. Non basterebbe neppure una vittoria, se i finlandesi, cosa molto probabile, ottenessero un successo.

Edin Džeko e compagni, però, avrebbero un posto garantito agli spareggi, avendo vinto il Gruppo 3 della Lega B nella UEFA Nations League.

Azzurri sconfitti nell’unica trasferta in terra bosniaca

L’Italia non aveva mai affrontato la Bosnia-Erzegovina precedentemente. La sfida dello scorso mese di giugno è stata la prima gara ufficiale tra le due nazionali.

A Torino finì 2-1 per gli Azzurri, che s’imposero in rimonta con i goal di Lorenzo Insigne e Marco Verratti, dopo il vantaggio ospite firmato da Edin Džeko. Prima di allora ci fu soltanto un’amichevole a Sarajevo nel 1996, che vide i padroni di casa imporsi per 2-1. Hasan Salihamidžić portò in vantaggio i bosniaci, dopodiché ci fu il momentaneo pareggio siglato da Enrico Chiesa.

Il goal della vittoria fu realizzato da Elvir Bolić. Ovviamente, tornando indietro negli anni ci sono soltanto sfide contro la Jugoslavia.

Se si considerano le gare ufficiali disputate prima della divisione, abbiamo il doppio confronto nelle qualificazioni ai Mondiali ’82 come ultimo precedente. Dopo aver vinto 2-0 in casa con le reti di Antonio Cabrini e Bruno Conti, l’Italia pareggiò 1-1 a Belgrado. I goal furono realizzati da Zlatko Vujović e Roberto Bettega. Gli Azzurri si qualificarono alla fase finale della Coppa del Mondo come seconda classificata, proprio alle spalle della Jugoslavia. Le due nazionali, però, si erano contese l’Europeo ’68 a Roma. In finale finì 1-1 dopo i tempi supplementari.

Dragan Džajić portò in vantaggio gli avversari dell’Italia che pareggiò con Angelo Domenghini. All’epoca non c’erano i rigori a decidere la vincitrice, perciò si dovette scendere nuovamente in campo. Nella seconda sfida vinsero 2-0 gli Azzurri con le reti di Gigi Riva e Pietro Anastasi. Tornando al presente, una volta archiviata la partita contro la Bosnia-Erzegovina, si chiuderà la fase di qualificazioni a Euro 2020 contro l’Armenia lunedì 18 novembre 2019 a Palermo.