Il dodicesimo turno di campionato è giunto al termine e adesso la Serie A si fermerà per la sosta delle Nazionali. Il turno si è concluso col posticipo che vedeva sfidarsi Juventus e Milan con la vittoria dei bianconeri grazie ad una magia di Paulo Dybala, subentrato a Cristiano Ronaldo. Il portale 'virgilio.it', al termine del dodicesimo turno, ha aggiornato la propria classifica senza errori arbitrali che nel turno precedente vedeva sempre davanti l'Inter di Antonio Conte.

La classifica nel dettaglio

Prima di analizzare gli episodi clou della giornata, si può dare un'occhiata alla classifica senza errori stilata da 'Virgilio.it', nella quale si nota come la Juventus abbia ben 4 punti in meno di quelli reali.

Ecco, dunque, la classifica dopo dodici turni al netto degli errori arbitrali: Inter 33; Juventus 28; Napoli 26; Roma 22; Atalanta, Cagliari 21; Lazio 20; Fiorentina 18; Bologna, Parma 17; Verona, Torino 16; Sassuolo 13; Milan, Udinese 11; Lecce 10; Sampdoria 9; Genoa 7; Spal 6; Brescia 5. Rispetto alla classifica reale possiamo notare come siano state penalizzate alcune squadre e favorite altre, in particolare: la Juventus come la Lazio registrano 4 punti in più, l'Inter 2 punti in meno, mentre il Napoli è stato penalizzato addirittura di 7 punti.

Gli episodi clou e la moviola del dodicesimo turno

Non ci sono stravolgimenti in classifica dopo il turno appena concluso, con l'Inter di Antonio Conte che rimane saldamente in testa con ben quattro punti di vantaggio sulla Juventus di Maurizio Sarri.

La squadra maggiormente penalizzata nella giornata è stato il Napoli di Carletto Ancelotti, che vede salire a sette i punti persi per degli errori arbitrali. Altra partita molto complicata dal punto di vista arbitrale è stata quella disputata tra Lazio e Lecce, con i pugliesi che possono recriminare per un vizio di protocollo del VAR.

Andando ad analizzare l'episodio che ha penalizzato il Napoli, la moviola de 'La Gazzetta dello Sport' è abbastanza chiara affermando che ai partenopei manca un rigore. Infatti al 58esimo minuto del secondo tempo, Mertens calcia una punizione diretta verso lo specchio della porta e Lerager interrompe la traiettoria colpendo il pallone con il gomito.

L'altro episodio interessante riguarda ciò che è successo nel rigore parato da Strakosha a Babacar, sulla quale ribattuta, Lapadula aveva realizzato il tap-in vincente. Il gol è stato annullato dal VAR, che ha ravvisato l'entrata in area anticipata di Lapadula, ma allo stesso tempo, per un vizio di protocollo, non ha potuto informare il direttore di gara che il rigore era da ripetere. In area di rigore, infatti, erano entrati ben 4 giocatori della Lazio.