La Serie C è andata in vacanza una settimana prima del previsto, la sosta natalizia è coincisa quindi con la fine del girone d'andata. A metà campionato un bilancio è doveroso, anche perchè come sempre la terza serie italiana, riserva sempre molte sorprese. A parte il Monza nel girone A regna un equilibrio incredibile, spesso sono gli episodi a decidere i risultati delle gare. Sono i dettagli a far prevalere una squadra sull'altra e, primo posto a parte, dal secondo fino alla coda della classifica, i giochi sono ancora aperti.
La serie C anche quest'anno, a parte lo sciopero indetto per l'ultimo week-end dell'anno solare, sembra vivere un'annata migliore rispetto alla scorsa stagione, quando forse si era toccato il punto più negativo, con varie vicende di cui tutti ormai sono a conoscenza, che di fatto avevano in parte falsato il campionato.
La terza serie si conferma anche un grande trampolino di lancio per giovani di grandi prospettive, sono infatti numerosi i nati nel 2000 e 2001, che si stanno distinguendo in modo significativo.
Monza gioca un campionato a sè, dietro ci sono diverse sorprese
La squadra brianzola guidata da Brocchi, costruita in estate dall'accoppiata Berlusconi-Galliani, era stata costruita per "ammazzare" il campionato e sta rispettando i pronostici. Il Monza vanta 46 punti in classifica, frutto di 14 vittorie, 4 pareggi e solo 1 sconfitta. Oltre al ritmo sostenuto che tengono i biancorossi, è mancata fino ad oggi una vera alternativa, nessuna infatti delle possibili antagoniste ha trovato continuità di risultati.
In estate sembravano candidate al ruolo di "anti" Monza diverse squadre, tra le quali Siena, Novara, Alessandria e Juventus Under 23, ma nessuna di queste ha mantenuto le attese, tanto è vero che al secondo e terzo posto si trovano a sorpresa Pontedera e Renate, rispettivamente con 36 e 33 punti. Al quarto posto e in netta ripresa rispetto all'inizio è posizionato il Novara; poi ci sono Carrarese, Siena, Alessandria, Albinoleffe, Arezzo e la Pro Patria che chiude attualmente la zona play-off con 24 punti.
Bagarre play-off e play-out
I giochi ovviamente sono ancora aperti per tutte le squadre, sia in ottica play-off che play-out, ad esempio il gruppone delle squadre a 23 punti che comprende Pistoiese, Pro Vercelli, Como e Juventus under 23 (forse la delusione più grande del girone), sono ad un soffio dai primi dieci posti, ma allo stesso tempo devono fare attenzione anche dietro, perchè la zona "calda" dei i play-out dista solo 4 punti.
Analizzando le ultime posizioni Pianese, Lecco e Pergolettese hanno disputato un ottimo girone di andata, ovviamente il loro sarà un campionato di sofferenza, l'eventuale salvezza sarebbe il loro "scudetto". Assai più complicata la situazione delle ultime due, Olbia e Giana Erminio, che sono staccate sul fondo della classifica e rischiano seriamente di retrocedere direttamente. Se una delle due chiudesse all'ultimo posto, sarebbe sorprendente, perchè entrambe negli anni passati si erano distinti per campionati piuttosto positivi.