L’Hellas Verona di Ivan Juric si prepara al match contro il Bologna, ventesima tappa della sua splendida avventura da neopromossa in Serie A. I gialloblu, dopo diversi successi, si sono fatti spazio nella parte sinistra della classifica a soli quattro punti dal sesto posto, ultimo utile per qualificazione all’Europa League. Ovviamente nessuno ha inserito nei traguardi stagionali l’obiettivo europeo, anzi, i piedi sono ben piantati per terra e tutto l’ambiente vuole raggiungere prima possibile i quaranta punti che, come da tradizione, significano salvezza.

I gialloblu però vincono e giocano bene, mettono in difficoltà le grandi e affondano le “piccole”, così il volo può continuare. Domenica alle 15:00 la sfida del Dall’Ara si presenta complicata perché gli uomini di Mihajlovic hanno voglia di rivincita dopo due gare senza vittorie. I felsinei rischiano di non avere a disposizione Orsolini che si è fermato nell’allenamento di mercoledì, mentre sicure sono le assenze di Dijks, Krejci e Medel. Tre anche gli assenti tra i veneti che dovranno rinunciare a Bessa, pronto a tornare in Brasile, Salcedo ed Emperur. Sembra quasi certo, invece, l'impiego di Pazzini dall'inizio.

Hellas Verona, due dubbi in attacco per la sfida al Bologna

Al di là delle assenze, tutti i dubbi di formazione dell’Hellas Verona per la partita contro il Bologna sono legati all’attacco.

Juric, dopo l’esperimento forzato, e vincente, di Zaccagni centravanti, tornerà a giocare con un '9' vero e proprio. La buona notizie è che Giampaolo Pazzini è tornato a disposizione, sta bene e sarebbe in vantaggio sulla concorrenza per giocare fin dal primo minuto. Le insidie per lui si chiamano Stepinski, che però non riesce ad ingranare, e Di Carmine; entrambi al momento partono indietro nella corsa ma ci sono ancora due giorni di allenamenti per provare a ribaltare la situazione.

L’altro ballottaggio della vigilia riguarda uno dei due trequartisti utilizzati da Juric nel suo 3-4-2-1. Verre è quasi sicuro del posto, ma ci sono ancora dei dubbi su chi sarà il suo compagno di reparto. Il ballottaggio al momento è tra il giovane e talentuoso Pessina e il più esperto Zaccagni. Secondo il sito della Gazzetta della Sport, alla fine la spunterà il talento di scuola Atalanta, ottimo protagonista con il Genoa, per altri invece toccherà a Zaccagni che dovrà stare attento ai cartellini gialli essendo in regime di diffida.

Per la sfida al Bologna sono fuori dalla corsa Badu, appena rientrato dal lungo infortunio e bisognoso di tempo per ritrovare la forma migliore, e anche Borini, nuovo acquisto che può dare velocità ed esperienza all’attacco, entrambi scaldano i motori per aiutare l’Hellas nella seconda parte di stagione.

Bologna-Hellas Verona: Juric avrebbe già scelto difesa e centrocampo

Pochi dubbi in Bologna-Hellas Verona nel resto della formazione di Juric. Il tecnico si affiderà ancora a Silvestri in porta protetto dalla difesa a tre guidata da Kumbulla, uomo mercato che ha richieste da mezza serie A con l’Inter che al momento sembra in vantaggio. Ai suoi fianchi giocheranno come sempre Gunter e Rrahmani, il giocatore che recupera il maggior numero di palloni in serie A.

La difesa è il vero segreto del Verona, con soli 21 gol subiti la retroguardia gialloblu è la quarta meno perforata del campionato insieme alla Roma e dietro solamente a Inter, Juventus e Lazio.

Merito dei difensori e anche dei centrocampisti, soprattutto di quei quattro che quando sono a disposizione sono una certezza per Juric. Stiamo parlando dei titolarissimi che anche domenica formeranno la cerniera in mediana. Il regista sarà Miguel Veloso su cui pende la diffida e quindi dovrà stare molto attento alle ammonizioni per non venire squalificato. Al suo fianco il 'millepolmoni' Amrabat, anche lui chiacchierato sul mercato con Fiorentina e Napoli che farebbero carte false per averlo. Sugli esterni Faraoni e Lazovic hanno trovato finalmente l’ambiente giusto per esprimersi ad alti livelli, le loro corse sulle fasce sono spesso decisive per l’Hellas Verona che sogna in grande e domenica a Bologna mette nel mirino il terzo risultato utile consecutivo.