Nella partita giocata ad alti ritmi e molto intensa di sabato sera tra Inter e Atalanta, le polemiche non sono mancate. Nel mirino c'è ancora una volta il VAR, la tecnologia che allo stesso tempo unisce e divide gli appassionati di calcio. Nell'ultima giornata del girone di andata della Serie A il Var ha fatto parecchio discutere per un calcio di rigore negato all'Atalanta.

Il calcio di rigore negato all'Atalanta

A San Siro le proteste sono scoppiate al minuto 40 del primo tempo, quando la squadra bergamasca ha chiesto un calcio di rigore per la trattenuta di Lautaro Martinez ai danni dell'atalantino Toloi.

L'azione si sviluppa da un calcio di punizione di Gomez che scatena confusione in area. Toloi la colpisce di testa, ma Handanovic la para. Sulla ribattuta il centrale dell'Atalanta viene braccato da Lautaro Martinez che lo spinge a terra con il braccio.

L'arbitro Rocchi non fischia il fallo e l'addetto al Var Irrati non interviene. La partita può così continuare. Purtroppo da un attento replay il fallo da rigore e l'espulsione di Lautaro Martinez sembrano netti. Questo scatena la furia della squadra bergamasca. Nel post-partita Gian Piero Gasperini, l'allenatore dell'Atalanta, affronta l'episodio: "Perché non hanno dato quel rigore? Mi dispiace, sono brutte e gravi cose."

Rizzoli assolve Rocchi: 'Ha sbagliato l'addetto al Var'

Sull'episodio discusso è intervenuto anche il designatore degli arbitri Nicola Rizzoli che ha assolto l'arbitro Rocchi, giudicando il suo arbitraggio corretto in una partita molto insidiosa.

Rizzoli non ritiene che sia di Rocchi la responsabilità del mancato intervento del Var. Si tratta chiaramente di un errore umano commesso dall'addetto al Var Irrati che non è intervenuto con la tecnologia, di conseguenza l'arbitro Rocchi ha ritenuto di continuare a giocare. Per questa clamorosa svista Irrati è stato sanzionato con una giornata di stop.

Nicola Rizzoli inoltre ribadisce che il Var è uno strumento fondamentale, ma che deve essere usato nel giusto modo. Si tratta di una tecnologia che in Italia è stata introdotta solo 3 anni fa. Il suo ruolo è fondamentale per evitare il continuo ripetersi di errori anche piuttosto gravi. Ma nonostante il suo utilizzo o meno, la decisione finale per Rizzoli spetta comunque sempre all'arbitro.

Poi Rizzoli prosegue: 'Bisogna migliorare dal punto di vista tecnologico, ma non scordiamo che stiamo anche facendo un cambio generazionale importante'. Infine Rizzoli plaude al rigore per fallo di mano fischiato dall'arbitro Guida in Roma-Juventus: 'Guida in campo ha avuto la sensazione che c'è stato qualcosa in più, Mazzoleni gli ha chiesto di rivalutare e l'ha mandato a rivedere l'episodio al Var. E, in un secondo, quella sensazione che era solo un'ipotesi è diventata una certezza'. La chiamata è stata corretta, fallo di mano e rigore assegnato alla Roma. In questo caso giusta interpretazione e corretto uso della tecnologia.