L’Atalanta mercoledì 19 febbraio alle 21:00 sfida il Valencia per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. L’appuntamento con la storia è finalmente arrivato e la squadra di Gasperini a San Siro sogna una notte magica per provare a passare il turno. La Dea, reduce dal successo sulla Roma che vale una fetta di quarto posto, arriverà alla partita con tutta la rosa al completo e il tecnico dei bergamaschi non avrà che l’imbarazzo della scelta.

Non si può dire lo stesso del Valencia che, invece, non potrà contare su alcuni dei suoi migliori giocatori, soprattutto in difesa.

Un bel guaio per Celades che da inizio stagione ha proprio nel reparto arretrato il suo punto debole con 34 reti subite in 24 gare in campionato. Il momento degli spagnoli, inoltre, non è dei migliori: il pari in rimonta con l’Atletico Madrid è arrivato dopo la pesante sconfitta con il Getafe e, ad oggi, nella Liga la squadra iberica occupa il settimo posto, fuori dalle posizioni che valgono l’Europa.

Valencia, verso l’Atalanta: Rodrigo ok, Coquelin no

Le ultime notizie da casa Valencia in vista della partita di Champions League con l’Atalanta non sono delle migliori. Continuano a destare preoccupazioni le condizioni di alcuni infortunati tra cui l’attaccante Rodrigo, uno dei giocatori con più qualità nella rosa.

Il brasiliano è ancora alle prese con qualche problema fisico, i media spagnoli scrivono però che le sue condizioni sono in forte miglioramento e Celades potrebbe recuperarlo in tempo. Una buona notizia visto che il giocatore in questa stagione ha fornito nove assist, anche se sotto porta non è stato molto spietato: solo due le reti messe a segno.

Preoccupano molto di più le condizioni del centrocampista Coquelin, ex Arsenal, anche lui ai box per infortunio: sembra molto più indietro rispetto al compagno di squadra. Per fortuna del Valencia a centrocampo la coperta è abbastanza lunga con Parejo e Kondogbia. Il francese è andato in rete nell’ultima giornata di campionato e con Parejo dovrebbe formare la solita coppia in mediana.

Atalanta–Valencia: spagnoli senza difesa

Le cose si complicano guardando alla difesa del Valencia. Contro l’Atalanta gli spagnoli rischiano infatti di non avere nessuno dei giocatori titolari della linea a quattro. Un paio di settimane fa si è fermato il forte centrale Ezequiel Garay: per lui rottura del crociato e stagione finita. Fuori dai giochi anche il suo compagno di reparto Gabriel Paulista, squalificato per entrambe le gare degli ottavi di Champions League. Non ci sarà nemmeno il portiere titolare Cillessen, alle prese con un problema all’anca, e quindi a difendere i pali del Valencia ci sarà Domenech.

Le brutte notizie però non sono finite qui. Anche due dei terzini a disposizione di Celades rischiano di alzare bandiera bianca.

Florenzi è ancora alle prese con la varicella e le sue quotazioni per un posto tra i convocati sono dubbie. Quasi impossibile vedere dal primo minuto anche l’altro italiano Piccini che si è fatto male ormai cinque mesi fa e da quel momento non ha più messo piede in campo. Il suo allenatore ha detto nei giorni scorsi che in un settimana dovrebbe essere pronto, insomma il calvario sembrerebbe finito, ma schierarlo dopo un così lungo periodo di stop sarebbe un rischio enorme. Così la difesa a quattro del Valencia contro l’Atalanta mercoledì sera dovrebbe essere formata da Wass e Josè Luis Gayà sugli esterni e da Mangala e Diakhaby al centro. Proprio i due baluardi in mezzo al reparto destano non poche preoccupazioni: l’ex City ha giocato solo una manciata di partite e il giovane francese è stato più volte criticato nelle ultime uscite stagionali.