L'andata della semifinale di Coppa Italia fra Milan e Juventus è stata occasione per rivedere in campo Gianluigi Buffon, schierato titolare da Maurizio Sarri. Il campione del mondo 2006 si è reso protagonista di ottime parate anche se è non è esente da colpe in occasione del gol del vantaggio del Milan firmato dalla punta Rebic.

La Juventus poi è riuscita a pareggiare al 91esimo grazie ad un rigore realizzato dal solito Cristiano Ronaldo. Nel post partita proprio il portiere della Juventus è stato intervistato, dichiarando di aver visto una buona prestazione da parte dei suoi compagni.

Secondo il portiere infatti si è notato un netto miglioramento nel fraseggio rispetto alle partite precedenti anche se la Juventus ha avuto difficoltà negli ultimi 30 metri. Sono infatti state poche le occasioni da gol create dai bianconeri e proprio Buffon ha dichiarato che il pareggio fuori casa è un ottimo risultato per come si era messa la partita.

Sempre nel post partita il portiere della Juventus si è reso protagonista di un episodio sicuramente poco felice rivolgendosi ad un tifoso cinese che gli ha chiesto l'autografo.

'Attento al Corona, ti guardo'

La Gazzetta dello Sport ha documentato un episodio infelice di cui si è reso protagonista Gianluigi Buffon nel dopo partita di Milan-Juventus.

Nel firmare un autografo ad un tifoso bianconero di nazionalità cinese, il portiere si è rivolto lui dicendogli "attento al Corona, ti guardo". Poi subito dopo ha aggiunto "Cavolo, sei di Wuhan?". I presenti sono scoppiati in una risata goliardica, resta però la battuta infelice considerando la situazione drammatica che sta vivendo la cittadina cinese dopo lo scoppio dell'epidemia del Coronavirus.

A proposito del virus che sta colpendo soprattutto la nazione cinese, le vittime sono salite a 1350, una somma rilevante che preoccupa tutte le nazioni a livello mondiale spaventate dal rischio contagio.

Le parole di Buffon nel dopo partita

Lo stesso Buffon nel dopo partita si è concesso ai giornalisti, sottolineando come sia stato soddisfatto della sua prestazione contro il Milan.

Ha poi ribadito che si sente ancora competitivo e che la sua determinazione deriva anche dal fatto di sentirsi grato alla Juventus per i successi ottenuti nella sua carriera da giocatore.

Infine, non è mancato un riferimento ad un altro campione del nostro campionato, affrontato proprio nel match contro il Milan: ci riferiamo in particolar modo a Zlatan Ibrahimovic. Buffon ha dedicato molti elogi alla punta svedese, sottolineando come a 38 anni faccia ancora la differenza e definendolo un giocatore straordinario.