Uno dei personaggi sportivi più amati dai tifosi dell'Inter è sicuramente Sandro Mazzola. L'ex giocatore (e dirigente della società milanese nella gestione di Massimo Moratti) è stato intervistato dal noto giornale QS. Tanti gli argomenti affrontati, fra questi la possibile ripresa della stagione calcistica e lo scontro al vertice nel campionato italiano. Mazzola, in merito alla possibile ripartenza della Serie A, ha espresso parere favorevole, invitando l'Italia a prendere esempio dalla Germania. Ha infatti dichiarato: "La Bundesliga conta di ricominciare già il 9 maggio, ovviamente a porte chiuse".
Mazzola favorevole alla ripresa del campionato
L'ex dirigente dell'Inter Sandro Mazzola ha dichiarato che è giusto agire con precauzione per la ripresa del campionato aggiungendo però: "Lo sport è vita, emozione. Se ci riavviciniamo alla normalità, ci servono anche i gol".
E a proposito del campionato italiano, l'ex giocatore dell'Inter si è sbilanciato in maniera convinta sulla possibile lotta scudetto: "Punto sulla mia Inter. Lukaku è meglio di Icardi". Per Mazzola quindi la squadra di Conte ha ancora molte chance di vittoria della Serie A. Ha poi aggiunto che se la punta belga avesse vicino uno come lui (Mazzola è stato un grande trequartista negli anni 60-70, ndr), segnerebbe 50 gol a stagione.
'Per scudetto punto su mia Inter, Juve non so se riuscirà ad eliminare il Lione'
Mazzola si è poi soffermato sulla stagione dell'Inter sottolineando come abbiano pesato ai fini della classifica le sconfitte negli scontri diretti contro Lazio e Juventus. Si è detto convinto che se Antonio Conte dovesse vincere le restanti 13 partite rimaste (l'Inter deve ancora recuperare il match contro la Sampdoria), le possibilità scudetto sarebbero ancora più concrete.
Non è mancato poi un riferimento alla Juventus. Ha infatti ammesso che i bianconeri sono favoriti per la vittoria del campionato ma ha anche aggiunto: "Vediamo, nemmeno sono sicuro che Sarri riesca ad eliminare il Lione in Champions quando riprenderà".
Mazzola e la possibilità che ebbe di trasferirsi alla Juventus
Sandro Mazzola ha poi raccontato un retroscena di mercato molto interessante, nel 1977 a fine carriera fu vicino al trasferimento alla Juventus.
Giampiero Boniperti, allora presidente della società bianconera, lo voleva a Torino. A riguardo Mazzola ha dichiarato: "La Juventus mi voleva perché voleva provare a vincere la Coppa Campioni, già allora un'ossessione per loro". L'ex giocatore dell'Inter però rifiutò: "Il figlio del capitano del Grande Torino e simbolo dell'Inter la maglia della Juve non la poteva mettere".