Recuperare appieno Radja Nainggolan per farne una sorta di Vidal "fatto in casa". È questo, a quanto pare, l'obiettivo di Antonio Conte per il rilancio del trentaduenne belga. Il centrocampista sicuramente non verrà riscattato dal Cagliari che non ha la disponibilità economica per sostenere l'intera operazione, dunque inevitabilmente alla scadenza del prestito ci sarà il rientro a Milano. Una volta tornato alla Pinetina, l'ex romanista non verrebbe subito inserito nella lista dei cedibili, ma si ritroverebbe a disposizione del tecnico nerazzurro che avrebbe intenzione di metterlo a prova.

Antonio Conte, infatti, non avrebbe alcun pregiudizio nei confronti di Nainggolan, anzi, non è un mistero che ne abbia sempre apprezzato le doti tecniche (ad esempio lo aveva indicato come potenziale rinforzo anche ai tempi del Chelsea). Di conseguenza, quando il calciatore avrà terminato la sua seconda esperienza cagliaritana, verrà reintegrato in rosa e da qui l'allenatore dell'Inter proverà a sfruttarne al meglio le caratteristiche per adattarlo alla sua idea gioco. Sembra, infatti, che l'obiettivo di Conte sia quello di ritagliare al Ninja un ruolo "alla Vidal".

Qualora ci riuscisse, il club andrebbe incontro a un risparmio economico perché non dovrebbe più trattare con il Barcellona l'acquisto di Arturo Vidal (accollandosi poi un nuovo ingaggio) e l'allenatore potrebbe puntare su un elemento abile e arruolabile per la sua Inter e valido sia sotto il profilo tattico che di personalità in mezzo al campo.

Anche Nainggolan avrebbe tutto da guadagnarci, perché gli verrebbe data l'opportunità di dimostrare di poter fare ancora la differenza ad alti livelli.

Nainggolan di nuovo all'Inter: nessuna preclusione da parte di Conte

Radja Nainggolan durante lo scorso mercato estivo è rientrato nel giro degli "epurati di lusso" dell'Inter.

Infatti è stato girato in prestito al Cagliari, così come è accaduto per Mauro Icardi (al Psg) e Ivan Perisic (Bayern Monaco). Tuttavia, i rapporti tra il belga e l'ambiente interista sono ben diversi da quelli con l'attaccante argentino, che dovrebbe essere riscattato dal Paris Saint-Germain.

Antonio Conte lo ha sempre apprezzato come calciatore, infatti l'anno scorso non lo avrebbe bocciato.

Il suo trasferimento al Cagliari ha rappresentato una sorta di "opportunità di mercato" che l'amministratore delegato nerazzurro Marotta ha considerato conveniente, che la società sarda ha voluto portare a termine per una questione tecnica ma anche di prestigio, e che il giocatore stesso ha gradito per ritrovare una maglia da titolare in quella che era stata la squadra che nel 2010 lo aveva lanciato in Serie A.

Adesso, però, la situazione pare sia di nuovo cambiata. Conte sarebbe pronto ad accoglierlo senza problemi, fiducioso sulla possibilità di fare del Ninja un punto di riferimento per la sua Inter versione 2020/2021, e anche Nainggolan sarebbe allettato dalla prospettiva di diventare (dopo un primo anno altalenante a Milano) decisivo, dimostrando così che non è affatto finito e che può ancora dire la sua in un team che lotta per traguardi importanti.