La Juventus, in questi giorni, si sta preparando in vista della possibile ripresa del campionato. Dalla scorsa settimana, alla Continassa lavora anche Douglas Costa. Il brasiliano ha passato il lockdown in Brasile e nei primi giorni di maggio ha fatto il suo ritorno a Torino per riprendere la preparazione con la squadra bianconera. Nelle ultime ore, il numero 11 della Juventus ha deciso di raccontarsi a cuore aperto a The Players Tribune. Nel corso di questa intervista, Douglas Costa ha rivelato di aver pensato al ritiro: "Ho avuto talmente tanti infortuni che mi chiedevo se continuare a giocare".

Douglas Costa si racconta

Douglas Costa è uno dei giocatori più forti della Juventus, ma spesso Maurizio Sarri non può contare su di lui poiché si infortuna con grande facilità. Il brasiliano, nelle scorse ore, ha spiegato che questa situazione lo fa molto soffrire e per questo motivo ha scelto di farsi aiutare. Douglas Costa ha confidato che si è affidato ad un mental coach: "Non è uno psicologo". Il brasiliano ha così raccontato che un mental coach ha il compito di mostrare come alcuni episodi del passato possano influire sul presente di una persona. Dunque, il giocatore della Juventus ha rivelato gli aspetti più dolorosi della sua carriera, ma ci ha tenuto a precisare che però, nonostante gli infortuni, il calcio resta la sua passione.

Per questo motivo il brasiliano ha spiegato che adesso si concentrerà solo sulle cose che lo rendono felice e ciò che lo fa sentire vivo è proprio il calcio. Infine, il numero 11 della Juventus ha anche confidato che spesso si ritrova a scherzare con Alex Sandro e gli dice sempre che ha più risonanze magnetiche che presenze.

Questa situazione, però, non rende sereno Douglas Costa: "È una cosa che mi preoccupa seriamente", ha dichiarato il brasiliano. Il calciatore della Juventus ha poi raccontato che i tifosi spesso gli dicono che ha un potenziale per essere uno dei migliori giocatori del mondo, ma gli infortuni lo penalizzano.

Douglas Costa lavora al JTC

In questi giorni, la Juventus sta lavorando intensamente al JTC. Sarri fa lavorare i suoi ragazzi soprattutto nel tardo pomeriggio visto che a Torino fa davvero molto caldo. Dunque, le sedute dei bianconeri cominciano spesso dopo le 17:30. Inoltre, l'allenatore della Juventus finalmente può lavorare con tutto il gruppo al completo visto che ha ritrovato anche i giocatori che durante il lockdown sono stati all'estero. Fra questi c'è anche Douglas Costa. Il brasiliano è uno dei giocatori di maggiore talento e Sarri spera di poter contare su di lui nella seconda parte di stagione che potrebbe partire dal 13 o dal 20 giugno. L'allenatore della Juventus, però, sa che dovrà gestire le energie dei suoi ragazzi visto che i ritmi potrebbero essere molto serrati e in più si giocherà con temperature molto alte.

Perciò Douglas Costa è uno di quei giocatori che Sarri dovrà preservare con grande attenzione. Il tecnico potrebbe decidere di schierare il suo numero 11 magari a gara in corso, visto che con la sua velocità e la sua capacità di dribblare potrebbe diventare devastanti.