Prima amichevole ufficiale per la nuova Juventus di Andrea Pirlo: 5-0 al Novara.

È una Juve apparentemente convincente quella vista questa mattina in amichevole contro il Novara. Non tanto per l'esito, di per sé scontato alla vigilia, quanto più per i segnali importanti offerti dal campo.

La gara

A cominciare dal modulo: un inedito 3-5-2 di contiana memoria, con il trio Chiellini, Bonucci e Danilo ad impostare.

Una Juve ordinata, cinica, a tratti spumeggiante, col dinamismo di Arthur in mezzo al campo e la prorompenza di Kulusevski in grande spolvero davanti, senza dimenticare la buona prestazione tutta muscoli e qualità del giovane McKennie, già nuovo idolo dei tifosi bianconeri.

Nuovi acquisti, dunque, tutti promossi. A segno Ronaldo, Ramsey, Pjaca e Portanova (2).

Segnali incoraggianti

Tantissimi gli spunti offerti oggi dalla nuova Juventus di Andrea Pirlo.

Basti pensare ai marcatori delle 5 reti, tra i quali figurano Aaron Ramsey e Marko Pjaca, due "oggetti misteriosi" da diverso tempo. Un Pjaca che non giocava un intero tempo in maglia Juve dal 2017, condizionato anche (e soprattutto) da continui guai fisici, come del resto anche il gallese, oggi apparso in grande spolvero.

Un Ramsey che sotto la gestione Sarri aveva perso, oltre che di continuità, anche di mordente, e del suo vizio per il gol. Una prestazione finalmente convincente, arricchita da una marcatura da un'assistenza sublime di Dejan Kulusevski.

Un Ramsey, quello di oggi, molto vicino a quello visto nelle ultime stagioni all'Arsenal.

Da sottolineare anche la prestazione di un Douglas Costa in grande spolvero, con la sua solita prorompenza e capacità di dribbling, troppo spesso mancata nell'era Sarri, causa fragilità fisica del brasiliano. Sarà sufficiente questa buona prestazione a convincere Pirlo a non privarsene?

Futuro e mercato

È una Juve green, quella che Andrea Pirlo sta cercando di assemblare. Con tutti i rischi del caso, certo, ma con dei segnali importanti anche a livello societario.

A cominciare dalle partenze degli esuberi, vedi Matuidi, Pjanic e Higuaìn, alle quali ne seguiranno con molta probabilità delle altre (Khedira e uno tra Bernardeschi e Douglas Costa i principali indiziati).

Ora mister Pirlo attende novità anche in entrata: dopo gli innesti di Kulusevski, Arthur e McKennie, si attende l'arrivo di un nuovo attaccante , di quelli di peso, come dichiarato da egli stesso al termine del match.

Il principale indiziato, ormai da settimane, sarebbe Luis Suàrez, in rottura con il Barcellona.

Pirlo anche in attesa di un centrocampista, in caso di cessione di Aaron Ramsey: il nome caldo è quello di Manuel Locatelli, dal Sassuolo.

Una Juve, dunque, ancora in forma di cantiere aperto, quando mancano ormai sei giorni all'alba della nuova stagione.