Il Torino sta lavorando sul mercato per cercare di regalare al proprio allenatore, Marco Giampaolo, i rinforzi richiesti entro la fine della sessione estiva. L'esordio in campionato dei granata non è stato dei migliori, con la sconfitta subita all'esordio in trasferta contro la Fiorentina per 1-0, con gol vittoria messo a segno da Gaetano Castrovilli. Un match che ha messo in evidenza come ci siano ancora delle cose da migliorare. Il tecnico avrebbe chiesto un regista e un trequartista e per il primo ruolo l'obiettivo numero uno sarebbe sempre Lucas Torreira, che non sembra essere più incedibile per l'Arsenal.

Si complica l'affare Torreira

Il nome di Lucas Torreira continua a essere uno degli obiettivi principali del Torino in questa sessione di calciomercato. Il tecnico granata, Marco Giampaolo, lo ha lanciato nel grande calcio quando era sulla panchina della Sampdoria e per questo vorrebbe tornare a lavorare con lui. L'Arsenal, che lo ha acquistato nell'estate del 2018 per oltre 30 milioni di euro, non lo ritiene più incedibile. Lo scorso anno, comunque, il classe 1996 ha totalizzato 29 presenze in Premier League, pur non partendo sempre da titolare, in cui ha messo a segno anche una rete e collezionato un assist, a fronte di sei partite disputate in Europa League.

Obiettivo che, però, si sarebbe complicato notevolmente negli ultimi giorni.

Su Torreira, infatti, è piombato l'Atletico Madrid, in cerca di un centrocampista con quelle caratteristiche. Il tecnico dei Colchoneros, Diego Pablo Simeone, è sceso in campo in prima persona per assicurarsi le prestazioni di Torreira, già inseguito nel 2018 dopo la splendida stagione alla Sampdoria. La forza economica degli spagnoli è ben diversa rispetto al Toro che, per questo motivo, sta prendendo in considerazione piste alternative rispetto al centrocampista uruguaiano.

L'alternativa a Torreira

Viste le difficoltà riscontrate per arrivare a Lucas Torreira, il direttore sportivo del Torino, Davide Vagnati, avrebbe individuato l'alternativa numero uno al centrocampista uruguaiano. Si tratterebbe del regista del Genoa, ex Ajax, Lasse Schone. Il danese lo scorso anno ha giocato 32 partite in campionato, mettendo a segno due reti e collezionando tre assist.

I rossoblu non lo reputano incedibile e potrebbero lasciarlo andare, anche per abbassare il monte ingaggi e sfoltire la rosa a disposizione di Rolando Maran. Potrebbe non essere un caso il fatto che nella prima partita di campionato, contro il Crotone, l'allenatore non lo abbia mandato in campo neanche per uno spezzone di gara.