Juve-Napoli, Preziosi: 'Che De Laurentiis non volesse giocare il match si intuisce'
La Procura Sportiva entro la settimana deciderà su Juventus-Napoli, partita non disputata per l'assenza dei campani. Le ipotesi al vaglio sono due: l'eventuale sconfitta a tavolino per la squadra di Gattuso o il rinvio del match.
Qualora dovesse essere ufficializzato il rinvio, l'unica data possibile sembra essere quella del 13 gennaio. Quattro giorni dopo la Juventus è impegnata in Serie A nel big match contro l'Inter di Antonio Conte.
Intanto il presidente del Genoa Enrico Preziosi ha criticato l'atteggiamento di De Laurentiis. Il massimo dirigente ligure ha sottolineato come la sua squadra sia partita per Napoli nonostante avesse due positivi.
Evidente il riferimento alla seconda giornata di Serie A, quando il Genoa incappò in un pesante 6 a 0 contro il Napoli. Secondo Preziosi, la decisione di contattare l'Asl locale spiega la volontà di De Laurentiis di non voler giocare.
D'altronde le assenze di Insigne (infortunato), Zielinski e Elmas (positivi al coronavirus) sono pesanti per il Napoli. Per Enrico Preziosi quindi ci sarebbe stata una vera e propria strategia da parte del massimo dirigente campano.
A sostegno della società Napoli è intervenuto invece il cantante napoletano Nino D'Angelo. L'artista ha sottolineato che conta prima la salute e che il Napoli si è attenuto allo Stato, rappresentato dall'Asl.
