Dopo anni di successi con il Milan, Adriano Galliani è tornato di nuovo alla ribalta mediatica nel mondo del calcio grazie al Monza. Il dirigente ed il presidente Berlusconi, infatti, stanno cercando di riportare la società lombarda nel calcio che conta. Attualmente la squadra guidata da Brocchi milita in Serie B dopo che l'anno scorso ha vinto il campionato di Serie C ed è stata quindi promossa nel campionato cadetto. Il Monza quindi rappresenta una delle principali passioni di Galliani ma non l'unica. L'altra è evidentemente il Milan, squadra per la quale è ancora un grande tifoso dopo esserne stato per anni un dirigente.
L'amministratore delegato del Monza è tornato di nuovo su un episodio arbitrale che ha riempito le pagine dei media sportivi per molti anni. Si tratta del gol annullato a Muntari nella stagione 2011-2012 in un Milan-Juventus. Secondo Galliani quell'episodio fu decisivo per la perdita dello scudetto da parte dei rossoneri e per la fine del ciclo vincente di Berlusconi.
Il rimpianto di Adriano Galliani
Uno dei principali rimpianti di Adriano Galliani legati al mondo del calcio è lo scudetto perso dal Milan a favore della Juventus nella stagione 2011-2012. Secondo l'attuale amministratore delegato del Monza, quell'episodio scatenò conseguenze negative per il futuro del Milan. Per il dirigente, infatti, se il gol di Muntari fosse stato convalidato (le immagini dimostrarono come il pallone fosse entrato completamente in porta nonostante l'intervento di Buffon), lo scudetto sarebbe andato probabilmente al Milan e la storia sarebbe cambiata.
Il Milan non avrebbe ceduto Ibrahimovic e Thiago Silva
Galliani ha infatti aggiunto: "Non avremmo ceduto Ibrahimovic e Thiago Silva, due campioni che, a distanza di nove anni, ancora giocano ai massimi livelli". Per Galliani il Milan sarebbe ripartito con un quarto ciclo e probabilmente tuttora i rossoneri sarebbero stati a grandi livelli.
L'ex amministratore delegato del Milan ha poi aggiunto che con ogni probabilità sarebbe arrivato Tevez nella stagione 2012-2013 (trasferitosi poi alla Juventus) e allo stesso tempo Berlusconi non avrebbe ceduto la società.
L'obiettivo è riportare il Monza in Serie A
Rimpianti che però oramai fanno parte del passato, con Galliani che adesso ha un'altra mission: quella di riportare il Monza in Serie A già da questa stagione.
Silvio Berlusconi, infatti, ha investito molto portando giocatori di livello importante per il campionato di Serie B. Non sarà semplice conquistare la promozione nel massimo campionato italiano, ma Galliani sin da inizio stagione lo ha dichiarato come obiettivo societario.