Arriva una notizia tragica per il calcio bielorusso, ma in generale per tutti gli amanti dello sport. Si è spento a 37 anni Maxim Tsiygalko, ex punta della Dinamo Minsk, con la quale ha vinto un campionato e una coppa di Bielorussia. Si era ritirato dal calcio giocato all'età di 26 anni per problemi all'anca, ma il suo nome è diventato famoso grazie a un gioco manageriale di calcio.

Nel 2001-2002 uno dei giochi da pc più utilizzati dagli amanti del calcio era Championship Manager. Esso dava la possibilità agli utenti di dilettarsi nel ruolo di allenatori, ma anche di direttore sportivi.

Il miglior acquisto in rapporto qualità/prezzo era proprio Maxim Tsygalko, punta bielorussa di 18 anni che, in ogni stagione virtuale, realizzava moltissimi gol. Un acquisto low cost, che quindi era garanzia di rendimento e accresceva le possibilità di vittoria della squadra gestita dagli utenti.

Nella vita reale, oltre ad aver giocato nella Dinamo Minsk, è stato protagonista anche con le maglie di Naftan, Kaysar, Banants e Savit. Aveva raccolto anche due presenze nella nazionale della Bielorussia, per un totale di 68 minuti giocati e un gol realizzato.

La storia virtuale di Tsygalko

Maxim Tsygalko ha sempre rappresentato in Championship Manager una garanzia dal punto di vista realizzativo. Era infatti capace di segnare anche 100 gol a stagione.

Nel 2017 è stato definito il giocatore più forte della storia di Football Manager (l'evoluzione di Championship Manager). Un riconoscimento guadagnato grazie alla sua capacità - nel gioco - di segnare più di 2000 gol in carriera.

Una fama importante raccolta negli anni, la notizia della sua morte ha scosso quindi non solo il calcio bielorusso, ma anche tutti gli amanti del calcio manageriale.

La carriera di Tsygalko

All'anagrafe, Maksim Cyhalka (in occidente scritto Maxim Tsygalko), ex attaccante classe 1983, aveva anche un fratello gemello, Jurij, che ha giocato come portiere in Bielorussia, Kazakistan e Romania.

Maxim è cresciuto nelle giovanili della Dinamo Minsk, nella stagione 2000-2001 in 26 presenze realizza 17 gol nella squadra giovanile per poi passare in prima squadra nell'annata calcistica successiva. Trascorre cinque anni con la maglia della squadra bielorussa in cui disputa 53 presenze realizzando 24 gol.

Il trasferimento al Naftan arriva nella stagione 2006-2007, quando mette insieme presenze e tre gol. L'anno dopo c'è il trasferimento al Kaysar, sono sette i gol realizzati in 21 partite. Poche presenze poi nel Banants nel 2008 (4 partite e 2 gol) e nel Savit Mahileu, dove mette insieme otto partite e due gol.

Nella sua carriera ha disputato anche 11 partite con l'under 21 della Bielorussia (con 3 gol) e due presenze (segnando un gol) con la nazionale maggiore.

Il suo decesso è arrivato il giorno di Natale, aveva 37 anni. Lo ha reso noto con un tweet la società della Dinamo Minsk.