Nell'andata degli ottavi di finale di Europa League il Milan di Pioli ha pareggiato in trasferta per 1-1 contro il Manchester United di Solskjaer.

Buona prova dei rossoneri, che rispondono con Kjaer (91') al vantaggio inglese di Diallo (50'). Il risultato è un buon viatico per la gara di ritorno di giovedì 18 marzo, infatti i meneghini potrebbero accontentarsi di un pareggio senza reti per passare il turno.

La gara

Il Milan parte forte e troverebbe anche il gol al 5' con Leao, ma il portoghese parte in netto fuorigioco e il Var annulla correttamente.

Al 7' i padroni di casa rispondono con Martial, ma Donnarumma è attento. All'11' arriverebbe ancora un gol, stavolta con Kessié, ma l'arbitro annulla per un presunto tocco di mano. Il Milan pare quasi padrone del campo, pur senza strafare e senza grossi squilli, tanto che l'occasione più ghiotta capita al 38' sui piedi di Maguire che, sugli sviluppi di un corner, coglie il palo da zero metri. Per il Milan, Krunic e Saelemaekers provano ad impensierire Henderson, ma senza fortuna e senza grandi apprensioni in entrambi i casi. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, al termine di un parziale equilibrato con i rossoneri che forse avrebbero vinto ai punti.

Nei primi minuti del secondo tempo il Manchester prova ad alzare i ritmi ed il baricentro, trovando il gol con Diallo su un'indecisione di Donnarumma, nell'occasione colpevolmente fuori dai pali.

Il Milan spinge alla ricerca del pareggio, ma sbatte contro la difesa ordinata degli inglesi e contro l'imprecisione dei propri interpreti, su tutti Krunic, che si divora un gol già fatto al 64', mandando a lato da ottima posizione. All'83' McTominay, già ammonito, commette il più classico dei falli tattici al limite dell'area di rigore, ma l'arbitro non estrae il secondo giallo, facendo infuriare la panchina rossonera.

Il paraggio arriva al 91', quando Kjaer insacca su calcio d'angolo battendo un incerto Henderson.

Pagelle e analisi tattica

Pur senza mezza formazione titolare, il Milan impone per lunghi tratti il proprio gioco al Manchester United, una delle formazioni più in forma del calcio d'oltremanica. Tra gli inglesi bene Diallo (6,5) e Bruno Fernandes (6,5), male Matic (5) che perde Kjaer in marcatura, concedendo il gol sul finale ai rossoneri.

Complessivamente sufficiente la prestazione degli altri Red Devils. Per quanto riguarda il Milan, invece, bene Kessié (7), dominante come sempre in mezzo al campo, Kjaer (7), una sicurezza nel cuore della difesa, e Krunic (6,5), cui diamo mezzo voto in meno per il grave errore sotto porta nel secondo tempo. Male Tomori (5,5), che perde Diallo in occasione del vantaggio inglese e sembra meno sicuro che in altre circostanze, e Donnarumma (5,5), che commette un grossolano errore di posizione sempre in occasione del gol di Diallo. Più che sufficienti gli altri rossoneri in campo.

Il pareggio del Milan arriva a tempo scaduto ma appare meritato in considerazione della prestazione offerta dagli ospiti.

Pioli porta quindi a casa un risultato positivo anche in condizioni di estrema emergenza. Fatta specie per il gol e per l'occasione di Maguire, il Diavolo soffre poco e nulla, mostrando una discreta condizione fisica e buone proprietà di palleggio. A voler trovare un difetto, questa sera ai rossoneri è mancato il killer instinct per sfruttare alcune situazioni offensive con maggiore lucidità. Il risultato è senza dubbio positivo in vista del ritorno, ma il passaggio del turno resta in bilico. Importanti potranno essere i recuperi di Ibrahimovic ed Hernandez per garantire esperienza e spinta in ottica qualificazione.