La missione Qatar 2022 dell'Italia di Roberto Mancini inizia domani sera 25 marzo (calcio d'inizio alle ore 20.45) allo stadio Tardini di Parma contro l'Irlanda del Nord e, a proposito di precedenti, c'è subito una maledizione da sfatare. Correva l'anno 1957 la prima volta che gli azzurri furono eliminati nel girone di qualificazione alla fase finale dei Mondiali di calcio e furono i nordirlandesi a vestire i panni del 'boia' in quella che passa alla storia come la 'battaglia di Belfast'. Di contro c'è un bilancio assolutamente immacolato che riguarda la nazionale di casa nostra nelle sfide interne valide per la qualificazione alla Coppa del Mondo: su 55 sfide in territorio italiano il bilancio è di 46 vittorie, 9 pareggi e nessuna sconfitta.

Gara numero 110 nelle qualificazioni alla fase finale iridata

Sarà la 110^ partita giocata dall'Italia nelle qualificazioni alla fase finale iridata e il bilancio complessivo indica 74 vittorie, 26 pareggi e 9 sconfitte. Il primo match in assoluto venne disputato a Milano, sul terreno dello stadio di San Siro, il 25 marzo del 1934 valido per le qualificazioni ai Mondiali italiani dello stesso anno contro la Grecia. Si trattò di una sfida unica che venne vinta 4-0 dall'Italia con doppietta di Meazza, reti di Guarisi e Ferrari. Per rivedere gli azzurri impegnati nelle qualificazioni ai Mondiali bisogna poi attendere il 1953, la nostra nazionale infatti sarebbe stata ammessa di diritto sia ai Mondiali del '38 in Francia che a quelli del '50 in Brasile in quanto detentrice della Coppa Jules Rimet.

Nelle qualificazioni ai Mondiali svizzeri del 1954 invece la nazionale italiana fece fuori l'Egitto in un turno di qualificazione Europa/Africa andata e ritorno vincendo sia al Cairo (2-1) che a Milano (5-1) e si tratta dell'unico precedente contro una formazione non europea considerando che Israele è affiliato all'Uefa.

Il primo vero girone per i Mondiali 1958

La prima volta che l'Italia prese parte a un vero girone di qualificazione è relativa alla citata edizione dei Mondiali 1958, quando a precederci in classifica staccando il biglietto per la Svezia sarà l'Irlanda del Nord. Il 26 maggio del 1957, inoltre, gli azzurri incasseranno la prima sconfitta della loro storia pre-fase finale, 0-3 in Portogallo.

Il primo pareggio è invece relativo alle qualificazioni per i Mondiali inglesi del 1966, 0-0 in Polonia. Le nazionali più affrontate dall'Italia nelle qualificazioni sono la Scozia (avversaria per l'accesso alla fase finale 1966, 1994 e 2006), il Lussemburgo (1974, 1978 e 1982) e la Georgia (1998, 2002 e 2010). Ricordiamo infine che gli azzurri saltarono i gironi di qualificazione per i Mondiali 1986 (campione in carica) e 1990 (paese organizzatore), mentre due volte hanno affrontato un turno di play off ad eliminazione diretta oltre il girone: per i Mondiali di Francia nel 1998 ebbero la meglio sulla Russia, agli ultimi Mondiali del 2018 in Russia furono eliminati dalla Svezia.

Record di presenze e di reti

Il calciatore più presente in mach validi per le qualificazioni ai Mondiali è stato Gigi Buffon con 39 gettoni, davanti a Fabio Cannavaro con 32 e Daniele De Rossi a quota 30. Il record di gol appartiene invece a Gigi Riva a quota 14 davanti a Roberto Bettega con 11 e Daniele De Rossi a 10. Relativamente alle marcature multiple svetta Bettega autore di una quaterna in Italia-Finlandia 6-1 del 15 ottobre 1977. Per quanto riguarda i portieri, Gigi Buffon detiene il record di partite in cui ha mantenuto la porta inviolata con 21 davanti a Dino Zoff a quota 16.